Scialpinismo 2023 - 2024

Ragazzi che sfacchinata! Un plauso non solo per la discesa (grandissimi) ma anche per lo sforzo per arrivarci fin lì!
Solo di “avvicinamento” da sotto la funivia Albigna saranno 15km (a tratta) e non so quanto mila m d+ ma abbondantemente sopra i 2000m. Tanta roba
Tantissima roba ma mi pare che gigio diceva di una pausa a metà (pernotto?)
 
@Fonzie e poi ti chiedi perché ti metto i Like? Spettacolo puro!

Detto ciò, sto scrivendo il resoconto dell'uscita in Bregaglia, nel mentre ecco la sintesi della discesa, con due varianti: quella del giovane con cosce da coppa del mondo e quella del vecchio con un occhio di riguardo anche per quelli che devono scendere dopo di lui, oltre che per la propria vita. Nel secondo spezzone ero l'ultimo e quindi ho aperto un po' il gas, constatando che era meglio... Gli sci sono i Blizzard Hustle 9.
Ti vedo bello ispirato st’anno, bene!
 

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Never ending winter

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Pizzo Bianco da Belvedere, Macugnaga (tentativo)

Mi malgrado mancavo da diversi anni dalla piana del rifugio Zamboni-Zappa.
Nelle condizioni odierne credo che sia tra i più bei anfiteatri alpini. Si è circondati a 360° da cime che si slanciano nel cielo per 2000 metri ed oltre.
La magnificenza del Rosa lascia subito senza fiato.

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Sfruttando condizioni climatiche prettamente invernali che ci permettono per una volta di non avere fretta, utilizziamo le seggiovie di Pecetto per risalire fino al belvedere.
La salita con le due seggiovie è infinita: stimiamo circa 20 minuti abbondanti per fare poco meno di 600D+.
Al belvedere calziamo gli sci e partiamo seguendo l'itineraria gattato e palinato per il rifugio Zamboni.
La prima parte di gita è tutta bella piatta. Appena svoltati a sx il pendio/canalone si fa subito interessante.

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La meta finale si vede fin da subito. ci mancano solo 1000d+ su pendenze costanti sopra i 30°.

Purtroppo la parte centrale dell'itinerario è svalangata: sia in salita sia in discesa si tribula un poco.

Dove invece il pendio è sano, si gode, si gode molto! E il Rosa non ci perde mai di vista.

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Purtroppo la gita viene interrotta a poco meno di 200 metri dalla vetta causa "traversino" esposto non molto salubre.

In discesa la neve è decisamente buona su pendenze sempre non banali.

Rientro a Macugnaga scia i piedi: per essere un fine Aprile ci concediamo un 1200d+ e 1800d-. Non chiedevamo altro!
 
Questa estate da quelle parti ho già in mente qualche giro che non faccio da tempo con le ruote grasse, partendo da Livigno e salendo dalla Vallaccia.

Qui il giro di due giorni in MTB, partendo da Livigno ma passando dai laghi di Cancano:

 
Saliti e scesi da Vicosoprano - diga Albigna - capanna Albigna - scammellata infinita a bordo lago (bassissimo). Gli sci vanno molto bene anche lì, neve godibile ma come vedi veniva giù tutto e gli sluff erano molto cattivi. Parliamo di pendenze sui 50 gradi con 40cm di polvere...

Come mai non siete saliti dalla Val Forno?

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Due fotine di ieri senza soggetti, dove in realtá abbiam fatto incontri forumistici..

Stesso luogo di due settimane fa ma con le migliori condizioni della stagione..

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Studio al mattino…. Sembra tutto ancora da godere..

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Dalla terrazza del diavolezza lo confermano solo altre poche tracce, ma noi prima abbiamo un’altra destinazione

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Apriamo la val d’arlas in prima traccia e con ottima neve, anzi super dal lato giusto..

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Poi dopo aver fatto il ghiacciao della fortezza tutto in un fiatto fino ai primi cambi di pendenza in un mare bianco, ci voltiamo indietro con l’infiltrato svizzaro

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E zoomando vediamo le nostre tracce un pochino maleducate sulla sx, grandi curvoni…..
 
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