se invece vogliamo parlare piu propriamente della situazione neve in appennino come quantità di neve caduta e stato piste mi viene da dire che è la solita di inizio stagione,non vedo niente di anormale,se non vengono altre stralavate o stra scaldate prima di natale spareranno quel pò che serve per sciare dicevo non in condizioni ottimali da neve diffusa,condizioni che al 90% fino a metà gennaio-inizio febbraio in appennino non ci sono..quel che interessa alle stazioni appenniniche è aprire le piste in qualche modo dato che il grosso della clientela non sta a fare le pulci se la neve non è tanta o non è tutto aperto al 100%,per quello c'è il dss
La vera problematica sta nel fatto che l'appennino non ha una clientela numerosa in tutto l'arco stagionale,non ha settimane bianche distribuite su tutti i mesi come sulle alpi e fa il grosso solo a natale e natale in appennino per la neve in epoca da gw è troppo presto,la neve si è spostata un mese in avanti specie in appennino e il natale purtroppo non si può spostare di conseguenza un mese dopo
Percui a inizio stagione devono cercare ogni anno di ovviare ad artificiale nelle finestre fredde pregando tutti i santi che dopo una finestra fredda faccia secco non caldissimo e non piova a dirotto vanificando la finestra fredda..negli ultimi anni spesso alla finestra fredda segue la lavata..ovverosia dopo una perturbazione fredda o un secco freddo segue una perturbazione calda in modo sfigatamente così ravvicinato da non permettere prima di creare neve in quantità e di consolidare il manto
Molto lo fa il gw,a volte è pure questione di sfiga
La vera problematica sta nel fatto che l'appennino non ha una clientela numerosa in tutto l'arco stagionale,non ha settimane bianche distribuite su tutti i mesi come sulle alpi e fa il grosso solo a natale e natale in appennino per la neve in epoca da gw è troppo presto,la neve si è spostata un mese in avanti specie in appennino e il natale purtroppo non si può spostare di conseguenza un mese dopo
Percui a inizio stagione devono cercare ogni anno di ovviare ad artificiale nelle finestre fredde pregando tutti i santi che dopo una finestra fredda faccia secco non caldissimo e non piova a dirotto vanificando la finestra fredda..negli ultimi anni spesso alla finestra fredda segue la lavata..ovverosia dopo una perturbazione fredda o un secco freddo segue una perturbazione calda in modo sfigatamente così ravvicinato da non permettere prima di creare neve in quantità e di consolidare il manto
Molto lo fa il gw,a volte è pure questione di sfiga
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