Post Meteo Invernale 2023/2024
- Autore discussione vendul
- Data d'inizio
Vettore2480
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Ma possiamo comunque salvare il "turismo", rimane sempre il piano B
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In Francia, zona alta Savoia, sotto 1500 (dove sono numerose le piste), la situazione non e tanto rosea...
Le diverse lavate ( alcune fino a oltre 2500m) hanno fatto grossi danni e dove non c'e innevamento artificiale, si tocca subito il fondo. E per metà settimana, si prevede di nuovo tanta acqua fino a più di 2000m.
Situazione molto diversa in Savoia, perché loro hanno le piste dai 2000 in su...
Per le alpi, quelli che hanno l'inverno vero sono gli Austriaci...pure a bassa altitudine.
Le diverse lavate ( alcune fino a oltre 2500m) hanno fatto grossi danni e dove non c'e innevamento artificiale, si tocca subito il fondo. E per metà settimana, si prevede di nuovo tanta acqua fino a più di 2000m.
Situazione molto diversa in Savoia, perché loro hanno le piste dai 2000 in su...
Per le alpi, quelli che hanno l'inverno vero sono gli Austriaci...pure a bassa altitudine.
Gabrielectric
Well-known member
se lo dici tu...
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riscaldamento globale selettivo
Vettore2480
VETTORE
È esattamente così, premesso che il riscaldamento ha colpito tutto il mondo, l’Italia è una delle zone più sfortunate in assoluto, perché abbiamo l’africa ad un passo e come una depressione affonda in Atlantico (cosa praticamente continua negli ultimi anni) noi siamo i primi ad essere asfaltati!
Periodi sempre più lunghi, in tutte le stagioni, con continue anomalie pazzesche inimmaginabili, per non parlare delle estati invivibili.
Anche nel resto d’Europa ci sono questi problemi, ma io sono convinto che siano più attenuati.
powder67
Well-known member
Qualcuno lo aveva previsto segando in due il turchinosarebbe sufficiente demolire una parte delle Alpi: freddo sull'Italia, neve sugli Appennini, che sarebbero presi d'assalto da turisti di tutta l'Europa
Falketto
Well-known member
Siamo alla vigilia di un ulteriore passaggio perturbato molto importante per le piccole stazioni che contano sull'innevamento naturale (e importante anche per rinforzare il fondo fuoripista per freeride e scialpinismo).
Perturbazione strana...si arriva da una fase con un bel cuscino freddo, ma è una perturbazione, come tante altre quest'anno, con forte componente da ovest, abbastanza calda e che quindi potrebbe rovinarlo...situazione delicata.
Sulle Alpi Centrali e orientali la perturbazione non dovrebbe riuscire a incunearai bene fino allo spartiacque Alpino, saranno i primi rilievi ad essere più colpiti, quindi in Lombardia Orobie e Prealpi Bresciane, primi rilievi del Trentino.
Monterosa, Ossola e Ticino in buona parte resteranno in ombra, come spesso accaduto quest'anno...sui confini più occidentali c'è qualche speranza di avere qualche cm di neve in più da sfondamento, come sempre in questi casi (Champoluc meglio di Alagna e Macu, Devero meglio di Val Vigezzo e Domobianca, soliti 5-10 cm a Bosco Gurin ecc)
Cuneese a rischio lavata, a meno che il cuscino freddo non faccia il miracolo (cosa comunquepossibilein quelle lande).
Il versante più colpito sarà ancora quello Francese con le solite nostre Alpi di confine occidentali (soprattutto nei dintorni del Bianco) dove continuerà a nevicare anche giovedì...la quota neve inizialmente si alzerà portando piogge a quote elevate ma tornerà a calare bruscamente giovedì sera, portando di nuovo la neve a quote molto basse fino alla mattinata di venerdì.
Tra venerdì e sabato potremmo avere le minime più basse dell'anno un po' ovunque...chi può dovrà sparare per consolidare il fondo...settimana prossima è al momento probabile una rimonta anticiclonica non banale (ma manca ancora tanto, è da confermare)
Perturbazione strana...si arriva da una fase con un bel cuscino freddo, ma è una perturbazione, come tante altre quest'anno, con forte componente da ovest, abbastanza calda e che quindi potrebbe rovinarlo...situazione delicata.
Sulle Alpi Centrali e orientali la perturbazione non dovrebbe riuscire a incunearai bene fino allo spartiacque Alpino, saranno i primi rilievi ad essere più colpiti, quindi in Lombardia Orobie e Prealpi Bresciane, primi rilievi del Trentino.
Monterosa, Ossola e Ticino in buona parte resteranno in ombra, come spesso accaduto quest'anno...sui confini più occidentali c'è qualche speranza di avere qualche cm di neve in più da sfondamento, come sempre in questi casi (Champoluc meglio di Alagna e Macu, Devero meglio di Val Vigezzo e Domobianca, soliti 5-10 cm a Bosco Gurin ecc)
Cuneese a rischio lavata, a meno che il cuscino freddo non faccia il miracolo (cosa comunquepossibilein quelle lande).
Il versante più colpito sarà ancora quello Francese con le solite nostre Alpi di confine occidentali (soprattutto nei dintorni del Bianco) dove continuerà a nevicare anche giovedì...la quota neve inizialmente si alzerà portando piogge a quote elevate ma tornerà a calare bruscamente giovedì sera, portando di nuovo la neve a quote molto basse fino alla mattinata di venerdì.
Tra venerdì e sabato potremmo avere le minime più basse dell'anno un po' ovunque...chi può dovrà sparare per consolidare il fondo...settimana prossima è al momento probabile una rimonta anticiclonica non banale (ma manca ancora tanto, è da confermare)
Ger_43
Active member
skicentral
Well-known member
Ma in quel caso era tagliare l'Appennino per togliere la nebbia in Val PadanaQualcuno lo aveva previsto segando in due il turchino
botto
I ♥ Pelmo
Dunque anche tu non sei proprio di primo peloMa in quel caso era tagliare l'Appennino per togliere la nebbia in Val Padana
Vettore2480
VETTORE
Questa animazione di GFS, che poi non è altro che il leitmotiv degli ultimi 10 anni, ci mostra con estrema chiarezza l'onnipotenza del flusso zonale in confronto alla nullità di una povera timida micro irruzione fredda che prova ad entrare.
Diciamo che questa immagine è analoga ad una guerra tra tutte le bombe atomiche esistenti oggi al mondo ed un piccolo omino che caga dentro la cabina in plastica di un WC chimico.
Ma il mio paragone comunque non rende ancora sufficientemente l'idea, l'animazione forse sì.
Diciamo che questa immagine è analoga ad una guerra tra tutte le bombe atomiche esistenti oggi al mondo ed un piccolo omino che caga dentro la cabina in plastica di un WC chimico.
Ma il mio paragone comunque non rende ancora sufficientemente l'idea, l'animazione forse sì.
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