Le 3 aziende titolari delle concessioni di Plan de Corones fatturano circa 76.000.000,00 di Euro l'anno.
Innevamento artificiale in Dolomiti
- Autore discussione Fabio
- Data d'inizio
Le 3 aziende titolari delle concessioni di Plan de Corones fatturano circa 76.000.000,00 di Euro l'anno.
Sono depositati presso le camere di commercio.
Allora innevare artificialmente il Piculin per loro è come per noi andare fuori a cena una sera in un elegante ristorantino....
Creare una base di neve artificiale consente un mantenimeto più prolungato della neve naturale che si deposita sopra.
Plan de Corones attira 10.000 sciatori al giorno realizzando un fatturato di 76 milini di Euro, la qualità delle piste sono il miglior biglietto da visita così come l'offerta variegata.
L'impianto a fune non serve solo a realizzare un profitto per la società ma soprattutto per creare un indotto nella località dove questo viene costruito. Molto spesso gli azionisti sono anche albergatori.
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recenti o nuove non ne conosco in effetti...
però penso che il problema sussista in buona parte delle piste esistenti sotto una certa quota, dove bisogna sperare nelle notti molto fredde altrimenti non si riesce nemmeno a fare quella artificiale..molte piste di rientro sparse un po' in tutte le alpi..penso alla zona del San Pellegrino, esposta al sole per tutto il giorno..se si parla poi di stazioni piccoline, lì il costo penso che influisca eccome sui bilanci
questa è la cosa più grava..il fatto che l'abbiano costruita sapendo già che la neve li non avrebbe mai resistito!
CrasHBoneS
Moderatore patacca
la Piculin penso sia stata aperta per quasi tutta la stagione sciistica, nel 2007 ci ho sciato addirittura la prima settimana di aprile ........ anche se la pista era in condizioni pietose :-? :-? :-? :-?
per me la questione non è di costi/ricavi!....non la terrebbero aperta se non gli convenisse!la questione è di rispetto ambientale!...è un consumo di energia e di acqua assurdo!....io non sono contrario all'impianto di risalita, ma ad una pista NUOVA dove di neve se ne vede poca, a bassa quota, con esposizione sfavorevole!
mipime durevole
Skifoso rotto
Forse Al Plan hanno esperti climatologi e modelli meteoclimatici migliori e sanno che molto presto il Global Warming diventerà Global Cooling 
Scherzo ovviamente.
La Piculin intea come pista vera e propria non ha molti motivi di esistere, ma forse è stata fatta la valutazione che una cabinovia di solo arroccamento avrebbe reso sì più appetibile la zona di S.Martino, ma non quanto una cabinovia con un "Tecnicissima nera che rende possibile il sogno del collegamente con l'alta Badia" come recitano i depliants dedicati al PLAN, senza contare che un impianto di arroccamento generea due soli passaggi per sciatore (e solo quelli che alloggiano nei pressi di S.Martino o quelli in transito da / per Pedraces ) mentre un impianto con Pista ne genera molti di più sia come numero di sciatori sia come passaggi per sciatore.
La Piculin Viene Innevata e mantenuta in buone condizioni solo grazie all'innevamento artificiale è vero, ma bisognerebbe anche stabilire quanto questo incida in percentuale sul resto dell' innevamento di tutto il comprensorio, che a quanto mi risulta è quello che utilizza COMUNQUE in modo massicio l'innevamento programmato (se lo chiami artificiale qualcuno s'incazza). SI POTREBBE anche ipotizzare che la Piculin rappresenti una sorta di esperimento di espansione verso l' alta Badia e che nei prossimi anni venga deciso se continuare o meno in base alla sostenibilità dei costi che questo progetto comporta: magari il ritorno di immagine l'incremento del numero dei clienti e la possibilità di essere collegata sci ai piedi al resto della zona sellaronda potrbbe compensare le gli alti costi di gestione derivati da un impianto così oneroso.
Scherzo ovviamente. La Piculin intea come pista vera e propria non ha molti motivi di esistere, ma forse è stata fatta la valutazione che una cabinovia di solo arroccamento avrebbe reso sì più appetibile la zona di S.Martino, ma non quanto una cabinovia con un "Tecnicissima nera che rende possibile il sogno del collegamente con l'alta Badia" come recitano i depliants dedicati al PLAN, senza contare che un impianto di arroccamento generea due soli passaggi per sciatore (e solo quelli che alloggiano nei pressi di S.Martino o quelli in transito da / per Pedraces ) mentre un impianto con Pista ne genera molti di più sia come numero di sciatori sia come passaggi per sciatore.
La Piculin Viene Innevata e mantenuta in buone condizioni solo grazie all'innevamento artificiale è vero, ma bisognerebbe anche stabilire quanto questo incida in percentuale sul resto dell' innevamento di tutto il comprensorio, che a quanto mi risulta è quello che utilizza COMUNQUE in modo massicio l'innevamento programmato (se lo chiami artificiale qualcuno s'incazza). SI POTREBBE anche ipotizzare che la Piculin rappresenti una sorta di esperimento di espansione verso l' alta Badia e che nei prossimi anni venga deciso se continuare o meno in base alla sostenibilità dei costi che questo progetto comporta: magari il ritorno di immagine l'incremento del numero dei clienti e la possibilità di essere collegata sci ai piedi al resto della zona sellaronda potrbbe compensare le gli alti costi di gestione derivati da un impianto così oneroso.
esatto..con ivnerni sempre più siccitosi, l'acqua diventa un bene prezioso, soprattutto per chi nelle valli ci abita!! e ogni litro d'acqua usato per innevare una pista dove la neve non regge, è un litro d'acqua buttato via, perchè puoi avere tutti gli introiti che vuoi ma quando l'acqua none sce dal rubinetto (cosa già successa in certe zone) il problema è serio..
Te lo dico io...come in tutte le cose..c'è chi ha interesse a fare e chi ha disfar..evidentemente qui..chi finanziava aveva un suo ritorno.....ma che non era compreso in quel 30% che poi veniva speso sul fatturato prodotto.!