Sulla "mediocrità" degli impianti di risalita in DS: aree promosse e bocciate

l'analisi di Fabio mi trova completamente d'accordo, per quanto riguarda le skiarea che frequento di solito.
spezzo una tuttavia lancia a favore degli impianti lenti ed obsoleti di cinque torri e passo rolle:
nel primo caso consentono di avere poco affollamento in pista (fedare), cosa che ritengo indispensabile per godersi a pieno lo sci... nel secondo caso di contenere i prezzi (skipass 4 ore a rolle: €. 15-17)!
 
Diversamente in Austria, senza tutti i soldi pubblici che noi inviamo alle regioni a statuto speciale, possono permettersi comprensori come Ischgl, Lech e St.anton, kitzbuhel, skiamadè, solden, serfaus ecc... dove l'eccellenza è la regola e dove un impianto non è mai pensato a caso.

Scusa se dissento, ma sono stato la settimana scorsa a St. Anton e tra i pochi impianti in funzione c'erano anche un paio di seggiovie (Maas e Riffel) biposto della guerra 15-18 e gli altri agganciamenti direi tanto fumo e poco arrosto (Rendl) lente da morire e la mitica Galzig impressionante da punto di vista architettonico, ma come smaltimento sciatori al pari delle normalli cabinovie del DS !!!
:D:D
 
Ultima modifica:
a me basterebbe sistemassero la 6 posti dell'incisa che porta al pralogia
possibile che abbiano cambiato un 2 posti con un 6 e non abbiano pensato di mettere un guscio di plexiglas che costerò 10 euro
invece ogni volta bisogna assorbirsi una bacchettata di freddo su quella maledetta seggiovia lunga un'eternità e glaciale e ventosa anche nel mese di luglio.
 
a me basterebbe sistemassero la 6 posti dell'incisa che porta al pralogia
possibile che abbiano cambiato un 2 posti con un 6 e non abbiano pensato di mettere un guscio di plexiglas che costerò 10 euro
invece ogni volta bisogna assorbirsi una bacchettata di freddo su quella maledetta seggiovia lunga un'eternità e glaciale e ventosa anche nel mese di luglio.

Problemi di vento. Con le cappotte ci sarebbe una sorta di effetto vela e l'impianto farebbe fatica a funzionare.
Stesso motivo per cui la cappotta non e' stata messa sulla Sasso Levante.
 
potrei limitarmi a dire: chi si accontenta gode!Ma Aggiungo: chi è abituato ad andare oltr'alpe sa qual'è la qualità media degli impianti. Chi generalmente gira il DDS usa spesso come termini di paragone altri comprensori italiani, quasi sempre ben più scadenti, specie chi viene dal centrosud.
Spesso mi sbellico dalle risate quando parlo dei collegamenti tra val badia e val gardena (5 impianti per fare la metà del dislivello che al Plan si brucia con un solo impianto), mi sbellico quando per salire al seceda vedo gente che si aggroviglia al vento e freddo in una seggiovia lentissima o quando la stessa sofferenza la vedo per salire al boè...senza parlare degli impianti del campolongo, delle seggiovie del passo sella, degli skilift di selva per risalire una pista di soli 100 metri e riscendere alla cabinovia del ciampinoi. In generale per carità impianti buoni ma quando per un posto si utilizzano termini come "mecca dello sci" allora forse occorrerebbe pensare che il livello di Kronplatz o Obereggen dovrebbero essere la regola. A me non pare. A me pare che siamo lontani , molto lontani! E chi mi seguenelle varie uscite austriache può essere testimone di quanto dico.
Diversamente in Austria, senza tutti i soldi pubblici che noi inviamo alle regioni a statuto speciale, possono permettersi comprensori come Ischgl, Lech e St.anton, kitzbuhel, skiamadè, solden, serfaus ecc... dove l'eccellenza è la regola e dove un impianto non è mai pensato a caso.

ma quale sarebbe la seggiovia lentissima del seceda? e quella del boè? se parli della castoratta, mi sembra normale avere un impianto fisso, si tratta di 500 o 600 metri di impianto.....e la seggiovia del sella è stata cambiata quest'anno

io credo che il problema del sellaronda siano appunto quegli impianti pensati per il riparto e non per gli sciatori....ma non l'arretratezza degli impianti....


per dire,anche kitzbuhel ha tutta la zona di jochberg-pass thurn abbastanza arretrata.....e la cabinovia fleckhalbahn è infinita, ci mette 20 minuti di orologio cronometrati per risalire....

lo stesso skiwelt,che è mediamente più moderno di kitz ed è ai massimi livelli, ha comunque degli impianti un pò vecchiotti qua e là......semplicemente, sono tutti costruiti con in testa la fruibilità del comprensorio al primo posto
 

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ma quale sarebbe la seggiovia lentissima del seceda? e quella del boè? se parli della castoratta, mi sembra normale avere un impianto fisso, si tratta di 500 o 600 metri di impianto.....e la seggiovia del sella è stata cambiata quest'anno

io credo che il problema del sellaronda siano appunto quegli impianti pensati per il riparto e non per gli sciatori....ma non l'arretratezza degli impianti....


per dire,anche kitzbuhel ha tutta la zona di jochberg-pass thurn abbastanza arretrata.....e la cabinovia fleckhalbahn è infinita, ci mette 20 minuti di orologio cronometrati per risalire....

lo stesso skiwelt,che è mediamente più moderno di kitz ed è ai massimi livelli, ha comunque degli impianti un pò vecchiotti qua e là......semplicemente, sono tutti costruiti con in testa la fruibilità del comprensorio al primo posto
decisamente in disaccordo su praticamente tutto :DDD
la zona del sella è indietro anni! di cinque seggiovie che ci sono lassù non ce n'è una pensata per soffrire meno freddo e abbastanza veloce (tralasciamo l'aspetto "5 seggiovie"); zona campolongo: no comment, tutti impianti del 15/18; sul boè: bene se hanno sostituito la biposto lentissima che c'era.
Zona selva: l'impianto 8 che sale al seceda è una interminabile e lenta seggiovia che fa soffrire sempre un freddo birbone;
Sempre zona selva: skilift n° 39 che si è obbligati a prendere per salire la pista di 100 metri e riscendere alla cabinovia verso il ciampinoi.
Conosco molto poco l'alta badia, la frequento poco.

Concordo solo sull'irrazionalità di avere sempre qualche impianto in più del normale.

Non concordo infine su skiwelt e kitz: non bestemmiamo suvvia! :DDD Siamo su un altro pianeta: siamo indietro di almeno 10 anni in confronto...se non di più. Confrontate la comodoità delle seggiovie, la velocità, il fatto che molte siano scaldate....Via, non bestemmiamo!

St.Anton non la conosco l'ho impropriamente citata perchè in realtà sono stato a Lech dove gli impianti sono mediamente ottimi.
 
Lascio i miei giudizi, e già che ci sono ne do anche alle piste. Premetto che da 12 anni frequento quasi esclusivamente il DS ma ho sciato anche a Madonna di Campiglio e in località minori (Asiago e dintorni, Folgaria, Sarentino). Per ogni località indico la mia conoscenza del luogo.
I giudizi sono relativi a quello che io vorrei come giornata ideale sugli sci, non sono un confronto con altri tipi di gestione (es. valle d’aosta, austria, ecc…) magari migliore, perché comunque non ci sono mai stato e quindi non ne conosco pregi e difetti.

Alta Badia: in marzo 2011 ho fatto tutto il comprensorio escluso la zona di colfosco e s.leonardo. In estate ho preso le due seggiovie di S.Leonardo.
Impianti: promossa a pieni voti.
Piste: promossa.

Val Gardena/Alpe di Siusi: fatto diverse volte negli ultimi cinque anni.
Impianti: promossa a pieni voti (unica nota di biasimo per il passaggio a piedi sci in spalla da una parte all’altra di Ortisei).
Piste: promossa a pieni voti.
Note: il collegamento sci ai piedi Pana-Saltria permetterebbe soprattutto di sfruttare appieno lo skipass, ché è abbastanza caro e non esiste in versione singola ma solo in accoppiata gardena-siusi.

Arabba: frequentata almeno una volta all’anno.
Impianti: promossa con una nota di biasimo per l’arrivo del funifor a Porta Vescovo. Si potrebbe mettere un cartello nel gabbiotto a valle: “per chi sale a porta vescovo: attenzione quando si scende primo tratto di pista ad elevata difficoltà/cunette”; in questo modo coloro che non sono in grado di farlo possono prendere la cabinovia di sinistra e scendere a metà salita. Ne trarrebbero vantaggio loro e anche gli altri (me compreso), non più costretti a fare slalom usando le persone come pali. In alternativa, si potrebbe mettere una scala mobile in discesa che evita suddetto ostacolo, ovviamente rimovibile fuori dalla stagione sciistica.
Piste: promossa.

Marmolada: ci ho sciato una volta nel Luglio 2002 e poi nel Marzo 2010.
Impianti: promossa per i tre tronconi di funivia. Bocciata per la chiusura cronica della seggiova sass de mul e per l’assenza di altri impianti a mezza costa.
Piste: promossa a pieni voti. La Bellunese fino al passo fedaia vale da sola un biglietto intero.

Val di Fiemme - Obereggen: sono stato molte volte nello Skicenter Latemar (Da Predazzo a Obereggen), nelle altre zone no.
Impianti: Promossa con una nota di biasimo per Pampeago: le seggiovie che partono dal parcheggio, sia in direzione dx (agnello) che sinistra (latemar), sono insufficienti nei fine settimana. Si rischiano code anche di un quarto d’ora, e se quella di destra è una scelta facoltativa, quella di sinistra è l’unico collegamento fra predazzo e obereggen.
Piste: promossa a pieni voti.

San Martino di Castrozza/Passo Rolle: al passo ci sono stato una volta dieci anni fa, ma passando con l’auto di recente ho visto gli stessi impianti e piste. San martino ci vado di solito come prima uscita della stagione per far poca strada.
Impianti: bocciati. Roba troppo vecchia/lenta e male organizzata. Enorme nota di biasimo per la seggiovia che porta a Cima Tognola: col freddo “tosto” e ventoso (cioè sempre) è roba da amputazione delle dita.
Piste: promosse.

Falcade/Passo S.Pellegrino: a Falcade ci sono stato diverse volte, l’ultima due anni fa; al passo una volta sola.
Impianti: sufficiente Falcade (col freddo “tosto”, la seggiovie di collegamento dalla zona di Falcade alla zona del Col Margherita – sia andata che ritorno – sono inadeguate). Promossa S.Pellegrino.
Piste: promossa Falcade, sufficiente S.Pellegrino.

Ski Civetta: Almeno una volta all’anno ci passo.
Impianti: promossa con una nota di biasimo per le due vecchie seggiovie di collegamento da zoldo ad alleghe (in alcuni giorni non basterebbe un’esaposto per smaltire…) e quella che porta al fertazza.
Piste: promossa a pieni voti.

Val di Fassa: d’inverno ho fatto solo la parte fassana del sellaronda, d’estate tutti gli impianti aperti (seggiovie e funivie).
Impianti: promossa con una nota di biasimo per le seggiovie di pera-vigo.
Piste: promossa per quel poco che ho visto.

Cortina d'Ampezzo: sono stato come turista non sciatore in tofana nel gennaio 2006 quindi il mio giudizio è esclusivamente riferito a questa zona e a quel periodo (speriamo sia cambiato qualcosa).
impianti: bocciata senza appello (ma dovrei visitare le altre aree per un giudizio complessivo). Mai vista roba così vecchia e brutta/male organizzata, se non in piccoli paesini sperduti. Se aggiungo la strada per arrivarci, posso urlare un bel “Alla faccia della “perla delle dolomiti” e sede di una tappa di Coppa del Mondo!”. Evidentemente i soldi dei ricconi/vips non vengono re-investiti nell’unica sorgente di profitto della zona.
Piste: n.d.

Comprensori in cui non sono mai stato:
Plan de Corones
Plose/Maranza
Alpe Lusia/Bellamonte (in programma questa stagione)
Val Pusteria

Note negative, valide per tutte le stazioni:
• assenza dello skipass mattiniero (o eventualmente a ore).
• assenza di parcheggi gratuiti di capienza sufficiente nei weekend (escluso Siusi e Predazzo veri e propri paradisi del parcheggio)
• presenza (anche se sporadica) di seggiovie di vecchia tecnologia, che quando si sale spaccano il retro delle ginocchia e all’arrivo causano cadute.
• presenza (anche se sporadica) di skilift antidiluviani, che ammaccano i testicoli (non in senso figurato) e sovente vengono persi dai principianti e quindi fermati, con somma disgrazia di tutti.
• assenza di ampie zone recintate a misura di bambino e/o principiante assoluto (escluso alto adige e ladinia), il cui ingresso sia vietato agli sciatori frettolosi che devono fare il tempone nel supergì della mutua.
• Skipass intero anche in presenza di comprensorio aperto meno del 50%.

Note positive, valide per tutte le stazioni:

• assenza pressoché totale di ancorette;
• assenza pressoché totale di ostacoli fissi in pista (rocce, alberi, muri, ecc…)
• perfetta segnaletica piste;
• perfetta delimitazione piste, in alcuni casi con reti antidirupo;
• buon innevamento programmato;
• perfetta battitura piste;
• buona raggiungibilità stradale (escluso val di fassa e ovviamente cortina).

GIUDIZIO COMPLESSIVO:
IMPIANTI: 8 PROMOSSE, 2 BOCCIATE, 1 SUFFICIENTE.
PISTE: 9 PROMOSSE, 1 SUFFICIENTE, 1 N.D.
 
decisamente in disaccordo su praticamente tutto :DDD
la zona del sella è indietro anni! di cinque seggiovie che ci sono lassù non ce n'è una pensata per soffrire meno freddo e abbastanza veloce (tralasciamo l'aspetto "5 seggiovie"); zona campolongo: no comment, tutti impianti del 15/18; sul boè: bene se hanno sostituito la biposto lentissima che c'era.
Zona selva: l'impianto 8 che sale al seceda è una interminabile e lenta seggiovia che fa soffrire sempre un freddo birbone;
Sempre zona selva: skilift n° 39 che si è obbligati a prendere per salire la pista di 100 metri e riscendere alla cabinovia verso il ciampinoi.
Conosco molto poco l'alta badia, la frequento poco.

Concordo solo sull'irrazionalità di avere sempre qualche impianto in più del normale.

Non concordo infine su skiwelt e kitz: non bestemmiamo suvvia! :DDD Siamo su un altro pianeta: siamo indietro di almeno 10 anni in confronto...se non di più. Confrontate la comodoità delle seggiovie, la velocità, il fatto che molte siano scaldate....Via, non bestemmiamo!

St.Anton non la conosco l'ho impropriamente citata perchè in realtà sono stato a Lech dove gli impianti sono mediamente ottimi.

Zona Campolongo ha impianti del 15/18 ???
A memoria non ricordo un impianto con più di 20 anni di vita, giusto il Boè (che non è al Campolongo) che verrà sostituito questa estate e lo skilift Incisa (doppione della segg. Masarei).

Il motivo per cui in Alto Adige non si trovano moltissime seggiovie a 6 posti è perché la provincia decide la portata di un impianto in base alle piste presenti.

Oggettivamente ci sono molti impianti obbligati che potrebbero essere eliminati, ma nel complesso nella aree del Sellaronda non si può dire che ci sono impianti vecchi, anzi.
 
la zona del sella è indietro anni! di cinque seggiovie che ci sono lassù non ce n'è una pensata per soffrire meno freddo e abbastanza veloce (tralasciamo l'aspetto "5 seggiovie"); zona campolongo: no comment, tutti impianti del 15/18; sul boè: bene se hanno sostituito la biposto lentissima che c'era.

in zona sella c'è una seggiovia veloce che copre il plateau e quest'anno hanno messo una esaposto al posto della sasso levante....le altre sono brevi. idem per il campolongo....ok, sono lente,ma sono brevi....

sul boè ci siamo capiti male: la seggiovia vallon è rimasta biposto , quella in effetti è lunghetta e potevano farla ad agganciamento automatico....ma ricordiamoci che serve una sola pista.

Zona selva: l'impianto 8 che sale al seceda è una interminabile e lenta seggiovia che fa soffrire sempre un freddo birbone;

lenta? posso capire il freddo.....ma la seggiovia è una normalissima e veloce quadriposto ad agganciamento automatico

Non concordo infine su skiwelt e kitz: non bestemmiamo suvvia! :DDD Siamo su un altro pianeta: siamo indietro di almeno 10 anni in confronto...se non di più. Confrontate la comodoità delle seggiovie, la velocità, il fatto che molte siano scaldate....Via, non bestemmiamo!

ci sono seggiovie molto belle, ce n'è una nello skiwelt modernissima, con un bel design e con la barra automatica....ma è più scenica che realmente migliore in termini sciistici....alla fine va sempre a 5-6 metri al secondo, non vola mica

per carità, le seggiovie riscaldate o coperte ti danno un qualche sollievo nelle giornate gelide,ma sono piccole cose per me. probabilmente è questa percezione del comfort che ci differenzia....
 
Dove le hai viste le seggiovie a 8 posti?

Beccati questa diretta dalla homepage di Leitner :D

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Ma la seggiovia del Sochers sulla Sasslong non è a 8? O ricordo male?

A Kitz e nello skiwelt in genere gli impianti pricipali sono ad alta portata mentre ci sono anche degli skilift o seggiovie lentissime ma in zone poco frequentate. La differenza sostanziale è che in genere con un solo impianto arrivi in cima, mentre nel DDS sono delle eccezioni:
vedi le due cabinovie che salgono dal Lupo Bianco
quella di Santa Cristina
quella di Colfosco verso Passo Gardena
la seggiovia che porta da Arabba al Belvedere
la stessa seggiovia di collegamento con la Danteceppies
Col Raiser e poi seggiovia del Seceda
le varie seggiovie per arrivare in cima al Col Rodella dalla Val Gardena
le seggiovie sopra le due cabinovie al Ciampac
al Civetta idem nessun impianto arriva diretto in cima
Cortina... no Cortina la salvo perchè ci andrei anche ci fossero solo skilift:D:D (ma il concetto è lo stesso)

e potrei continuare...

E fate sti benedetti impianti che partono dal fondo e arrivano in cima senza farci fare tutti sti tira e molla:D:D

Avrò detto delle castronerie? Qualche impianto sarebbe tecnicamente impossibile toglierlo? Però la direzione secondo me dovrebbe essere quella!!
 
a sentire che nel circuito del sellaronda ci sono impianti vecchi e obsoleti mi sembra di sognà... la biposto del vallon serve una pista fine a sè stessa, corta e aperta si e no un mese all'anno... questo l'avete considerato o vi serve la esaposto ad agganciamento automatico anche per il campo baby?!
Ogni volta che scio nel sellaronda e in alta badia vedo sempre un impianto nuovo, è da 15 anni che frequento la zona e ogni anno cambiano qualcosa quindi non è per niente vero che gli impianti sono vecchi... il discorso dei passaggi obbligati prescinde dalla tecnologia degli impianti, non e' uno skilift in più o una seggiovia senza riscaldamento al culo che mi fa preferire il kronplaz rispetto al sellaronda!
 
A Kitz e nello skiwelt in genere gli impianti pricipali sono ad alta portata mentre ci sono anche degli skilift o seggiovie lentissime ma in zone poco frequentate. La differenza sostanziale è che in genere con un solo impianto arrivi in cima, mentre nel DDS sono delle eccezioni

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E fate sti benedetti impianti che partono dal fondo e arrivano in cima senza farci fare tutti sti tira e molla:D:D

Avrò detto delle castronerie? Qualche impianto sarebbe tecnicamente impossibile toglierlo? Però la direzione secondo me dovrebbe essere quella!!

Quando si parla di impianti "mediocri" si parla ben di questo...
Io se fossi nel TAA darei degli incentivi per TOGLIERE IMPIANTI:

Le due seggiovie che portano al Col Rodella sono veramente assurde
La seggiovia lunga 50 metri per rientrare al Ciampinoi da Plan de Gralba come la chiamiamo
I due impianti all'arrivo della Ciampinoi... bah

Si vede che la proprietà degli impianti è più spezzettata di quello che sembra, altrimenti certi orrori non esisterebbero.
 
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