Pericoli delle seggiovie con alette anti-caduta

Non hanno ancora risposto, ma non dispero. Piccole modifiche sono possibili e non necessariamente troppo costose. Ad es. secondo me visto che (con troppa forza) ma abbiamo vinto la chiusura automatica, una molla di emergenza che cede esiste: possono cambiarla con una un po' più cedevole...

I cartelli ci sono (come dimostra la foto), ma evidentemente poco evidenti se, in due, non li abbiamo notati in loco dopo 5 o 6 passaggi solo quel giorno (e innumerevoli gli anni precedenti). Potrebbero ingrandirli o colorarli diversamente, anche se non sarebbe una vera soluzione.

Comunque mi premeva informarli ufficialmente del pericolo, ma senza dubbio, visto il cartello con l'omino rosso, già lo sapevano. E anche avvisare i frequentatori skifosi, in modo che stiano in guardia.

una piccola modifica alla Pancheron l'hanno già fatta dopo il primo anno di esercizio. Le palette erano intere, senza la fessura a metá, a metà stagione era stata fatta una fessura "artigianale" e ora ci sono le palette in due pezzi, scomode ma meno delle prime. Io quest'anno a La Rosiere ho preso una seggiovia mi pare Leitner, ma la barra automatica non ha dato il solito fastidio che provo sulla Pncheron, dove devo lottare per far incastrare la paletta tra le gambe e lo zaino messo davanti. Possibile che lí ci sia un sistema leggermente diverso pur essendo della stessa ditta?
 
Santa pazienza, parliamo di sedersi su una panchina e tirare giù una sbarra, mica delle procedure per far rientrare in orbita uno shuttle... c'è mica da essere granché draghi per posare il sederone su una seggiovia! Ancor meno da quando ci sono quelle ad ammorsamento rapido, che evitano la tamburata sui polpacci che può cogliere di sorpresa...



Ecco, forse il problema sta qui: ma credo avrebbe più senso per rimuovere il problema vero (prendersi qualche responsabilità ogni tanto fa bene) piuttosto che rimbecillire sempre più il pubblico: tra un po' forse avremo degli sci che autolimiteranno la velocità e che seguiranno traiettorie ideali?

non è solo questione di incidenti e rimborsi. Ci sono località piene di soldi che ogni volta che devono decidere nuovi impianti si pongono il problema della sicurezza per i bambini, e non di rado si opta per scomode cabinovie per rendere l'impianto sicuro. Si è arrivato al paradosso che sostituiscono skilift con minicabinovie. Ma i commenti degli adulti sono unanimi: le cabinovie sono scomode. A volte passa pure la voglia di sciare in certi posti, e quindi la società impianti incassa meno del suo potenziale. Per questo motivo le società costruttrici stanno cercando di inventare sistemi che uniscano la comodità delle seggiovie alla sicurezza delle cabinovie, perchè quello sarebbe il business dei prossimi anni.
 
Il problema é proprio quello, chi le prende da anni, crede di essere talmente un drago da non aver bisogno di meccanismi di sicurezza, chi non l'ha mai presa non sa cosa fare, poi qualcuno cade, muore, e il culo lo fanno ai gestori, e ai produttori di seggiovie...

Alla fine si vivrebbe bene se non ci fossero i "deficienti", ma siccome i "deficienti" ci sono, e ce ne sono tanti, gli "intelligenti" dovrebbero fare uno sforzo intellettivo in piú, spero si capisca l'ironia dalle virgolette...

se ripenso a come era la situazione quando ho iniziato a sciare,ai tempi in cui una triposto a morsa fissa era un impianto all'avanguardia,mi domando se eravamo dei geni coi superpoteri noi oppure se si sottovalutano un po troppo le capacità degli sciatori del terzo millennio...
 
se ripenso a come era la situazione quando ho iniziato a sciare,ai tempi in cui una triposto a morsa fissa era un impianto all'avanguardia,mi domando se eravamo dei geni coi superpoteri noi oppure se si sottovalutano un po troppo le capacità degli sciatori del terzo millennio...

I tempi stanno cambiando, in tutto in qualsiasi cosa, ad esempio le auto: oggi sono tutte con ABS-ESP-Controllo trazione etc...mentre trent'anni fa no, allora vuol dire che gli automobilisti di oggi non sanno guidare o piu' bravi quelli di una volta?

Per ritornare alla seggiovia, è vero che è un po' fastidiosa, ma giusto la scorsa settimana una turista francese salita a fianco a me non si era messa bene e aveva le gambe praticamente incastrate nella linguetta, mi ha chiesto aiuto a sollevare la barra, ma è bastato poco forza a sollevarla, forse perche' non avevamo ancora messo gli sci nell'apposito appoggio. Ritendo pero' piu' pericolose e scomodo quelle senza l'apposito poggia piedi.

Ciao
Charlie
 
I tempi stanno cambiando, in tutto in qualsiasi cosa, ad esempio le auto: oggi sono tutte con ABS-ESP-Controllo trazione etc...mentre trent'anni fa no, allora vuol dire che gli automobilisti di oggi non sanno guidare o piu' bravi quelli di una volta?

Per ritornare alla seggiovia, è vero che è un po' fastidiosa, ma giusto la scorsa settimana una turista francese salita a fianco a me non si era messa bene e aveva le gambe praticamente incastrate nella linguetta, mi ha chiesto aiuto a sollevare la barra, ma è bastato poco forza a sollevarla, forse perche' non avevamo ancora messo gli sci nell'apposito appoggio. Ritendo pero' piu' pericolose e scomodo quelle senza l'apposito poggia piedi.

Ciao
Charlie

non è questione di essere più bravi o meno bravi,io penso che tutti saremmo in grado di salire e scendere da una seggiovia anche senza il tappeto,la velocità di imbarco stile lumaca e le barre automatiche
ma come sulle auto moderne l'elettronica può essere considerata (da qualcuno) una sorta di paracadute che permette di osare oltre le proprie capacità,lo stesso può accadere su questi impianti,dove magari si confida troppo negli automatismi e si perde l'attenzione che invece sugli impianti di una volta era dovuta per non finire con le gambe massacrate dai seggiolini o per finire col sedere per terra quando si scendeva..
poi sia chiaro,mica rimpiango le vecchie rocce nere e rocce bianche,ma insomma va bene il confort,va bene la sicurezza,ma non siamo dei ritardati dai..
 

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minchia,che due palle per una seggiovia.....gli scarponi le regoli prima... e non in coda...per educazione verso gli altri...tanto per...comunque...vi rendete la vita difficile per nulla!!!!!!!!
 
La risposta di Cervino SpA

La società impianti, nella persona del suo Direttore operativo e di esercizio, mi ha gentilmente risposto quanto segue. Ha messo in copia numerose persone del suo staff, quindi ritengo che abbiamo preso la mia segnalazione con il giusto grado di attenzione e che prenderanno opportuni provvedimenti.


Ci spiace per l'inconveniente occorsole mentre stava sciando nel nostro comprensorio e ci auguriamo che le pur minime conseguenze da lei riportate si siano completamente risolte.

La seggiovia Pancheron, fra le prime in Italia, è dotata di un dispositivo di chiusura/apertura automatica della barra poggiapiedi per evitare cadute degli sciatori, in particolare dei bambini.
La forza di chiusura della barra è stata tarata a circa 15 kg, al fine di garantirne la sicura chiusura e per evitare danni ai passeggeri. In caso di resistenza maggiore la barra non completa l'azione di chiusura.
Evidentemente nel suo caso, in base a quanto da lei riferito, lo sforzo praticato è stato superiore al valore di taratura: abbiamo già attivato un controllo per individuarne le cause e per risolvere il problema.
Le alette fissate alla barra hanno la funzione di impedire lo scivolamento dei bambini e non possono essere rimosse, se non con l'autorizzazione dell'Autorità di Sorveglianza.

Cordiali saluti.

Direttore operativo e di esercizio Cervino SpA

 
Ed ecco come ho loro risposto:


Gentilissimo Direttore,

Le ringrazio per il riscontro e per le verifiche che intenderete attuare. Già 15 kg mi pare una bella forza, ma immagino che sia calcolata in corrispondenza della barra (punto A nel disegnino sotto che ho fatto per spiegarmi meglio).

La forza applicata alla testa nel punto B, ossia alla punta delle alette kid-stop, è maggiore per effetto di una leva più corta (essendo più vicine allo snodo - fulcro C, intorno cui la barra si muove) e risulta 15 * a/b kg, quindi facilmente di 20-25 kg o qualche cosa del genere. Se poi con il tempo la taratura fosse ancora aumentata... ancor peggio.

Non sono un medico ma credo che per le vertebre cervicali non sia un carico opportuno.

In ogni caso mi premeva che foste consci del problema. Per quanto mi riguarda io certamente conto di tornare a Cervinia e riprende la Pancheron, ma... stando comunque molto attento a non farmi intrappolare nuovamente.

Sono certo comunque che, attenti come siete alla sicurezza dei vostri utenti, troverete una ragionevole soluzione per l'incolumità di tutti.

Cordiali saluti e nuovamente grazie.

101116-kidstop.gif
 
La società impianti, nella persona del suo Direttore operativo e di esercizio, mi ha gentilmente risposto quanto segue. Ha messo in copia numerose persone del suo staff, quindi ritengo che abbiamo preso la mia segnalazione con il giusto grado di attenzione e che prenderanno opportuni provvedimenti.


Ci spiace per l'inconveniente occorsole mentre stava sciando nel nostro comprensorio e ci auguriamo che le pur minime conseguenze da lei riportate si siano completamente risolte.

La seggiovia Pancheron, fra le prime in Italia, è dotata di un dispositivo di chiusura/apertura automatica della barra poggiapiedi per evitare cadute degli sciatori, in particolare dei bambini.
La forza di chiusura della barra è stata tarata a circa 15 kg, al fine di garantirne la sicura chiusura e per evitare danni ai passeggeri. In caso di resistenza maggiore la barra non completa l'azione di chiusura.
Evidentemente nel suo caso, in base a quanto da lei riferito, lo sforzo praticato è stato superiore al valore di taratura: abbiamo già attivato un controllo per individuarne le cause e per risolvere il problema.
Le alette fissate alla barra hanno la funzione di impedire lo scivolamento dei bambini e non possono essere rimosse, se non con l'autorizzazione dell'Autorità di Sorveglianza.

Cordiali saluti.

Direttore operativo e di esercizio Cervino SpA


Va dato atto che alla Cervino Spa rispondono sempre e sempre in maniera competente.

Anche tu però sei stato più che all'altezza....;)
 
Esatto, TU hai centrato in pieno il problema...

In Francia, se prendi storto la seggiovia, non ti togli lo zaino, gli addetti te lo fanno notare, nel caso rallentano, insomma educano lo sciatore.
In italia al massimo controllano che i seggiolini siano pieni per non formare code, ma nessuno fornisce un servizio di informazione...
Colpa degli impiantisti, ma ancor più di chi scia, che spesso se ne sbatte di quel che gli si dice...
Al secondo giro, in francia ti fanno il culo a strisce, se fai ancora il furbo ti ritirano lo skipass e te ne torni a casa, in italia guai a trattar male un cliente (d'altronde il detto "il cliente ha sempre ragione" vale solo da noi)...

Approcciarsi tutti con un atteggiamento un po' meno saccente e un po' più ordinato, gioverebbe molto...

eh già, al sottoscritto capitava:
Francia telecabina Olympe, arrivo a Meribel scendo e gli sci sono incastrati nelle guide esterne alla porta, non riesco ad estrarli e sono abbastanza forte di dorsali e deltoidi (i muscoli implicati nell'operazione di sollevamento), i 2 impiantisti si fanno i caxxi loro.....giro insieme alla cabina facendomi largo con quelli fermi come dei salami al tornello in uscita "largo largo" urlavo e nel frattempo cercavo di estrarre gli sci, niente.
La mia donna chiama uno di quei 2 coglioni e gli indica il problema, ormai ero arrivato al punto in cui la cabina se ne scendeva giù insieme ai miei sci, il coglione ferma l'impianto (assolutamente utile non c'è che dire!)
diverse seggiovie sono salito con lo zaino a schiena (ovviamente io sapevo che una volta schiacciato diventava una sottiletta e faceva poca differenza averlo a schiena o non averlo) loro non hanno mai detto nulla
ben 3 volte la mia raga è caduta scendendo dalla seggiovia per manifesta incuria del tratto in cui si scende dall'impianto e per, sottolineo, minima incapacità sua, l'addetto non sempre è stato lì pronto a fermare l'impianto
Ah tutto questo succede nella mitica 3V Francia of course :CICCIO
 
Ed ecco come ho loro risposto:


Gentilissimo Direttore,

Le ringrazio per il riscontro e per le verifiche che intenderete attuare. Già 15 kg mi pare una bella forza, ma immagino che sia calcolata in corrispondenza della barra (punto A nel disegnino sotto che ho fatto per spiegarmi meglio).

La forza applicata alla testa nel punto B, ossia alla punta delle alette kid-stop, è maggiore per effetto di una leva più corta (essendo più vicine allo snodo - fulcro C, intorno cui la barra si muove) e risulta 15 * a/b kg, quindi facilmente di 20-25 kg o qualche cosa del genere. Se poi con il tempo la taratura fosse ancora aumentata... ancor peggio.

Non sono un medico ma credo che per le vertebre cervicali non sia un carico opportuno.

In ogni caso mi premeva che foste consci del problema. Per quanto mi riguarda io certamente conto di tornare a Cervinia e riprende la Pancheron, ma... stando comunque molto attento a non farmi intrappolare nuovamente.

Sono certo comunque che, attenti come siete alla sicurezza dei vostri utenti, troverete una ragionevole soluzione per l'incolumità di tutti.

Cordiali saluti e nuovamente grazie.

101116-kidstop.gif

sei sempre in grado di stupirmi, grande :D
 
Ah tutto questo succede nella mitica 3V Francia of course :CICCIO

Io li non sono stato... ma le mie esperienze a 2Alpes, Valloire, Montgenevre sono diverse. Di solito agli impianti ci sono delle ragazze anche mediamente carine che mentre ti controllano ti salutano anche con un bel sorriso... ma forse succede solo a me? :D
 
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