Aggiornamento condizioni Ghiacciaio Toula

Il Talebano

Well-known member
La fidanzata (si continua a sopportarmi) dopo l'esperienza della primavera passata in Vallèe Blanche , non passava week end che non chiedesse quando saremmo andati al Toula ma , viste le condizioni di quest'anno non ero del tutto sicuro potessi andare "da solo" o meglio , senza una guida in quanto si parlava di calate lunghe decide e decine di metri per scendere dalla famosa scala del Toula per poter accedere al Ghiacciaio.

Complice un post dell'amico Nicolas su facebook , vedo che comincia il classico movimento in zona Toula e Marbrèes , pertanto , domenica 22 Gennaio , decidiamo di fare un giretto da quelle parti.

Visto che Bianca per la prima volta preferirebbe ci fosse una guida , dato che è rimasta un po' impressionata dai "racconti" di amici e fidanzata di questi che le descrivevano l'ingresso alla scala come una delle sette fatiche di ercole e sopratutto come una delle sette prove per ambire al Nirvana , ha preteso ci fosse una GA esperta e paziente.

Pertanto decido di chiamare l'amico Giorgio Passino e di esporgli il problema : fidanzata, maestra di sci, passato in squadra di discesa e superg , poco avvezza al fuoripista (o meglio , cerca di sciare fuori come scierebbe in un tracciato da superg) , poco lamentosa ma con un principio di vertigini.

Giorgio serafico mi dice no problem , facciamo un Toula e/o vediamo com'è la situazione. Appuntamento sotto casa tua ore otto e mezzo e poi si sale.

Non ho messo foto dello Skyway giacchè ne se trovano a decine di report, basta smanettare un po'.

Arriviamo Pta Helbronner e devo dire che incontriamo veramente poca gente , qualche scalatore, tanti turisti , sciatori così ad occhio siamo solo noi e un gruppetto di anzianotti belli tonici che con guida si dirigono verso il Col du rochefort per fare o cmq x valutare una discesa del Marbrèes.

Bianca si calza gli sci subito fuori della prima piazzolina , due curve subito dulla destra e poi via verso il Col du Flambeau con Giorgio che la tiene sott'occhio e le spiega nomi di cime , perchè i cavi della funivia sono messi in quel modo , etc etc.

Troviamo una pattuglia di alpini dell'esercito tedesco con cui ci intratteniamo 10 15 minuti a parlare della truna in cui hanno dormito e dell'equipaggiamento che hanno in dotazione , fucile , pistola , coltello , dopo di che ci dirigiamo verso la scala.

Facciamo la scala e sorprendentemente Bianca la fa tutta di un botto, classiche foto di rito ma la vedo decisamente a suo agio.

Al che ci accingiamo a fare "la famosa calata" che si rivela essere la solita scaletta a pioli un po' più malandata del solito , seguita però da due scale di alluminio , direi lunghe un 15 venti metri , che sommati alla scala precedente , faranno in effetti un 30 - 35 metri di "calata" verticale.

Giorgio assicura Bianca e di fatto la tiene sempre con la corda in tensione per dare un minimo di sicurezza, anche solo psicologica.

Fossi stato da solo avrei sicuramente optato x il canale del Tedesco che presenta solo un ingresso leggermente vetrato e l'uscita un filo tecnica in quanto c'è la terminale da saltare, ma parliamo di un saltino di massimo un metro.

Approdati tutti e tre sul ghiacciaio , ci dirigiamo tutto a destra per cercare gli ultimi fazzoletti di neve fresca che purtroppo si rivela essere già leggermente crostosa rispetto a un paio di gg prima.

Mio commento personale : vista la penuria di neve a Chamonix, visto l'accesso del nuovo Skyway , visto che cmq la settimana prima aveva fatto circa 50 cm di neve , pensavo di trovare le orde di barbari urlanti e un Toula battuto come una pista , invece no!

In totale eravamo in 7 e ok che la neve non era il massimo , ma essere li, in solitudine , con Giorgio che spiegava vie e discese , beh ha i suo fascino.

Sfortunatamente Bianca ha un po' sofferto il caldo ai piedi , suo grande problema fin dai tempi delle gare ma con qualche stop qui e la siamo arrivati al Pavillon.

viste le condizioni della neve abbiamo deciso di spostarci poi in Val Veny ma li l'orda di barbari invece era passata per cui Vess e canali limitrofi abb tracciati...

Qui sotto un paio di fotine...

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Oh Enri, quello che vedo in foto sotto la scala è poco tracciato?
ma che droghe usi?......:TTTT

ps santa donna la tua...:D
 
L'idea , nel medio lungo termine , sarebbe quella :HIP

I piedi caldi possono credimi essere una tortura , se sei abituato ad usare scarponi che assomigliano più a degli stivaletti malesi appena fa un po' più caldo del solito...

Grande bomber! Anche se ormai non sei più quello dei tappetini.

Bella la foto della scala, mi mancava per farla vedere ad annalisa. :D
 
Grande bomber! Anche se ormai non sei più quello dei tappetini.

Bella la foto della scala, mi mancava per farla vedere ad annalisa. :D

Bomber gliela fai vedere per essere certo che non venga mai ??

Considerazioni semi serie :

- 15 anni , la prima volta che feci in Toula, primo giro si fece la scala e si arrivava alla piazzola dove ora iniziana le scalette verticali. Secondo giro si fece il canale che vedete a sinistra della scala , che ora direi essere difficilmente percorribile...

- a quanto ho capito , stanno lavorando sulla scala al momento , di fatti c'è un compressore che non ho capito bene a cosa serva.
Le scalette così creano un collo di bottiglia non indifferente , tant'è che ieri pare ci fosse una cosa stile casse Esselunga la sera del 24 Dicembre...
 
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