Contro il turismo planetario di massa

Se c'era un italiano (o meglio un magrebino) di fronte a quel belvedere piazzava subito un bar-ristoro-pizzeria-porchetteria...
Nel caso giapponese il "belvedere " si trova nel centro di una cittadina, davanti ad un supermercato. I turisti praticamente si amassano per fare una foto stando sulla strada, bloccando il traffico, rischiando di essere investiti, alcuni più furbi si arrampicano sulla casa di fronte.

A me le foto col supermercato non piacciono ma sembra per per gli asiatici sia invece un posto romantico

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Segno per terra che non viene mai rispettato
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Ora le autorità costruiranno una barriera anti turista.
Per er porchettaro forze mancava lo spazio...
 
Vige la regola di portarsi la propia immondizia con sé e smaltirla quando si presenta l'occasione.
L'occasione però non si presenta quasi mai (anche se per assurdo ogni tanto c'è un bidone su alcune piazzole nel nulla lungo la strada dell'Engadina). A ben pensarci non ho mai ritenuto nemmeno tanto educato riempire il cestino del bagno della camera d'albergo di spazzatura, ma in questi casi non si può fare altro. Ed ogni volta che vado da quelle parti il lato passeggero della mia automobile si riempie pian piano di rifiuti.

Una volta avevo osato buttare una piccola borsa di immondizia in uno di quei cestini che ci sono davanti all'ingresso dei supermercati, dopo aver fatto la spesa (posata in macchina prima dell'indicibile gesto). Prontamente una cassiera esagerata che era lì davanti e che mi aveva visto ha lasciato il cliente per uscire ed urlarmi qualcosa in tedesco che ovviamente non ho capito. Ma dal tono non mi è parso che volesse rendermi l'arrivederci che si era scordata di darmi prima quando avevo finito di pagare la spesa. Certe esperienze dalla mia esperienza possono capitare solamente in determinati luoghi, dove gli abitanti sono mediamente tra i più accoglienti ed empatici.
 
Nel caso giapponese il "belvedere " si trova nel centro di una cittadina, davanti ad un supermercato. I turisti praticamente si amassano per fare una foto stando sulla strada, bloccando il traffico, rischiando di essere investiti, alcuni più furbi si arrampicano sulla casa di fronte.

A me le foto col supermercato non piacciono ma sembra per per gli asiatici sia invece un posto romantico

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Segno per terra che non viene mai rispettato
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Ora le autorità costruiranno una barriera anti turista.
Per er porchettaro forze mancava lo spazio...

...per farsi un selfie davanti a quel cumulo di lava...si spera che non scoprano mai le 3 cime o il Rosa perchè non ce li toglieremmo più di torno.
 
Nel caso giapponese il "belvedere " si trova nel centro di una cittadina, davanti ad un supermercato. I turisti praticamente si amassano per fare una foto stando sulla strada, bloccando il traffico, rischiando di essere investiti, alcuni più furbi si arrampicano sulla casa di fronte.

A me le foto col supermercato non piacciono ma sembra per per gli asiatici sia invece un posto romantico

Mmmazza che schifezza, sapevo che i jap fotografano sempre di tutto ma non credevo anche a casa propria...

Ragionando da taiano e assolato mi sembra più una trovata per impedire pubblicità gratuita per il supermercato ma - trattandosi di orientali - sono sicuro che ci siano altre motivazioni e trascendenti...

Da notare che l'autofocus imprescindibilmente mette in evidenza il market lasciando sfocato lo sfondo (che comunque è davvero bello).
La barriera anti-panorama mi sembra degna di Vannacci...
 

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L'occasione però non si presenta quasi mai (anche se per assurdo ogni tanto c'è un bidone su alcune piazzole nel nulla lungo la strada dell'Engadina). A ben pensarci non ho mai ritenuto nemmeno tanto educato riempire il cestino del bagno della camera d'albergo di spazzatura, ma in questi casi non si può fare altro. Ed ogni volta che vado da quelle parti il lato passeggero della mia automobile si riempie pian piano di rifiuti.

Una volta avevo osato buttare una piccola borsa di immondizia in uno di quei cestini che ci sono davanti all'ingresso dei supermercati, dopo aver fatto la spesa (posata in macchina prima dell'indicibile gesto). Prontamente una cassiera esagerata che era lì davanti e che mi aveva visto ha lasciato il cliente per uscire ed urlarmi qualcosa in tedesco che ovviamente non ho capito. Ma dal tono non mi è parso che volesse rendermi l'arrivederci che si era scordata di darmi prima quando avevo finito di pagare la spesa. Certe esperienze dalla mia esperienza possono capitare solamente in determinati luoghi, dove gli abitanti sono mediamente tra i più accoglienti ed empatici.
Perché oggigiorno non esiste girare con sacchi di immondizia indifferenziata.

Ci si è educati man mano verso una gestione dei rifiuti più rispettosa dell'ambiente, quindi bisogna separare i rifiuti e cercare un'isola ecologica in cui buttare tutto differenziato.

Un turista produce più rifiuti se va a pernottare in appartamenti (rispetto all'hotel dove magari mangia direttamente) , ma ogni struttura ricettiva di solito ti informa su cosa fare con le immondizie, comprese le regole di differenziazione che variano da comune a comune.
Anche in Italia è così.
 
I vari film sono stati la rovina per molti posti che un tempo erano tranquilli...

A Trieste è andata peggio: oltre a vari film - La sconosciuta, La migliore offerta, ma ce ne sono altri - ci hanno fatto una serie tv ahimè di successo (e pure un'altra serie non andata in onda in Italia, mi pare roba tedesca). Maledetti.
 
Un turista produce più rifiuti se va a pernottare in appartamenti (rispetto all'hotel dove magari mangia direttamente) , ma ogni struttura ricettiva di solito ti informa su cosa fare con le immondizie, comprese le regole di differenziazione che variano da comune a comune.
Anche in Italia è così.
Nel mio caso non è mai stato così né in Italia né all'estero dato che solitamente cambio luogo di pernottamento ogni sera ed arrivo tardi. Anzi, solitamente è proprio nei paesi di cultura germanica che non contatti (soprattutto se non c'è la colazione inclusa) con alcun membro dello staff perché quando arrivo trovo la porta aperta e la chiave con il mio nome.
 
Devi fare un esame sul grande Torino, sul giro d'Italia e tutti i su partecipanti dalla prima edizione e come bonus la storia dell'aviazione civile italiana, visto che ci vado in aereo

Mi sa che dovrò restare a casa allora :(
Anzi noleggio un pandino, dico che devo andare a fare manutenzioni alla Fiat, poi mi imbuco ugualmente al Giro e a Superga...
 
Perché oggigiorno non esiste girare con sacchi di immondizia indifferenziata.

Ci si è educati man mano verso una gestione dei rifiuti più rispettosa dell'ambiente, quindi bisogna separare i rifiuti e cercare un'isola ecologica in cui buttare tutto differenziato.

Un turista produce più rifiuti se va a pernottare in appartamenti (rispetto all'hotel dove magari mangia direttamente) , ma ogni struttura ricettiva di solito ti informa su cosa fare con le immondizie, comprese le regole di differenziazione che variano da comune a comune.
Anche in Italia è così.
In Danimarca c'è la differenziata a casa, in albergo, nelle scuole. Quindi suppongo anche in ufficio.
Tuttavia i bidoni nelle stazioni sono indifferenziati. Probabilmente perché avranno constatato che il viaggiatore di passaggio è disattento, oppure non ha modo di informarsi sulle regole dell'azienda di raccolta locale e allora tanto vale...

Per esempio in Trentino provo sempre un certo disagio a buttare via le latte con la plastica, quando in tutta la Lombardia le latte vanno con il vetro.

Però se non lo sai, e sei di passaggio in una stazione, facilmente la butti nel bidone sbagliato, abituato alle regole di casa tua.
 
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