Addolcitori acqua di casa

Volevo solo addolcire un po' l'acqua perché lascia calcare a pieno... Il resto è tutto in più [emoji16]
Ecco, uno sterilizzatore c'è lo metterei comunque,non sulla scia del momento, ma in generale.
Ma il riscaldamento non si può fare a circuito chiuso? Così da dover solo rabboccare, se necessario.

Sì, il riscaldamento è a circuito chiuso ma proprio per questo devi addolcire l’acqua che metti all’inizio e anche quella che rabbocchi perché sennò crei incrostazioni lungo le tubature. Un filtro che sterilizzi è comunque un bel bussolotto e dipende se lo vuoi a filtri o a luce UV, io a suo tempo decisi di andare su UV e non prenderei mai quelli da bricolage che vedo vendere da alcune catene del fai da te. Comunque chi vende addolcitori di norma vende anche gli sterilizzatori.
 
Addolcitori, ionizzatori, depuratori... tutte TRUFFE!
A meno che non usiate l'acqua del pozzo con valori di calcare di molto sopra la norma, per l'acqua dell'acquedotto non servono a nulla
 
Addolcitori, ionizzatori, depuratori... tutte TRUFFE!
A meno che non usiate l'acqua del pozzo con valori di calcare di molto sopra la norma, per l'acqua dell'acquedotto non servono a nulla

Prova a non addolcire l’acqua del riscaldamento a pavimento e poi ne parliamo, ovvio che si parla di circuiti fatti ad hoc e per esigenze specifiche.

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Addolcitori, ionizzatori, depuratori... tutte TRUFFE!
A meno che non usiate l'acqua del pozzo con valori di calcare di molto sopra la norma, per l'acqua dell'acquedotto non servono a nulla

Prova a non addolcire l’acqua del riscaldamento a pavimento e poi ne parliamo, ovvio che si parla di circuiti fatti ad hoc e per esigenze specifiche.
 
Prova a non addolcire l’acqua del riscaldamento a pavimento e poi ne parliamo, ovvio che si parla di circuiti fatti ad hoc e per esigenze specifiche.

Perchè avrai un impianto vecchio con i tubi in rame... i tubi in PVC non sono intaccati dal calcare
 
Io ho un addolcitore della Chillit (gruppo BWT), mi trovo bene anche perché parto da un'acqua a 35°f e in uscita ho settato 12 °f (teoricamente l'addolcitore in uscita ha acqua senza calcare ma poi con la valvola di bypass si regola). Uniche cose da fare solo ricaricare il sale di tanto in tanto e pulizia filtri e vasca un paio di volte l'anno (+controllo tecnico annuale).
Il consumo del sale dipende fortemente da quanta acqua si utilizza in casa, in ogni caso come benefici c'è la quasi assenza di calcare nei bagni (rubinetterie, box doccia, etc), minor consumo di sapone per la lavatrice (senza incrostazioni di calcare), minor consumo di sale e di brillantante della lavastoviglie (praticamente settato al minimo). AI tubi non cambia nulla visto che l'acqua è sempre in movimento e non vi è deposito. Mentre nel boiler a gas ovviamente si riduce l'accumulo di calcare ovvero minor consumo dell'anodo in magnesio.
Nel mio caso è montato in ingresso di casa (quindi a valle del giardino) dove è stato montato anche un filtro per eliminare tutte le schifezze che provengono dall'acquedotto e che potrebbero rovinare oltre l'addolcitore anche le cartucce dei rubinetti miscelatori.

Personalmente penso pure che il costo di questi apparati (in relazione alla tecnologia) sia sproporzionata ma funzionano veramente e fanno risparmiare.

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A meno che non usiate l'acqua del pozzo con valori di calcare di molto sopra la norma, per l'acqua dell'acquedotto non servono a nulla

Ti consiglio di informarti bene prima di sparare sentenze, io ho un buon addolcitore e i risultati si vedono a occhio, in ogni caso posso assicurarti che l'acqua entra a 35°f e posso farla uscire a 0°f. Ovvio che se sei in montagna non serve perché l'acqua è già priva di calcare.
 
Addolcitori, ionizzatori, depuratori... tutte TRUFFE!
A meno che non usiate l'acqua del pozzo con valori di calcare di molto sopra la norma, per l'acqua dell'acquedotto non servono a nulla

Di solito te sei tecnicissimo in molti campi, ma sugli addolcitori non sono d'accordo.
D'accordo su depuratori, filtrazioni etc... ma l'addolcitore non è fuffa è un dispositivo che se lo metti in casa non lo togli più. Non serve per bere ma per avere acuqa che non incrosta e soprattutto ti fa usare la metà di bagnoschiuma, shampoo, saponi e deterivi rispeto a quenti ne servono con l'acqua dura. Non dovrei dirlo poiché è contro il mio interesse, visto che produco detersivi, saponi, anticalcari, etc... mentre non vendo addolcitori, ma la verità va sempre detta... :D
 
:shock::shock::shock: Ma cosa centrano i tubi? Vabbè, dai Teo informati meglio e poi ne parliamo. Ciaooo

Un tubo in pvc non si incrosta, un tubo di rame si, e non è che ci va una laurea in chimica per capirlo.
E comunque, se la necessità è non incrostare vecchi tubi del riscaldamento, lo metti prima della caldaia, non è che devi addolcire tutta l'acqua di casa
 
Se non si incrostano i tubi si incrosta lo scambiatore di calore. Il calcare non scompare. Ma se il circuito e’ chiuso la quantità di calcare che si può depositare e’ solo quello del calcare disciolto nella carica iniziale più gli eventuali rabbocchi. Per cui se lo scopo del decalcificatore era proteggere l’impianto di riscaldamento, mi pare non necessario. Se invece e’ sul circuito dell’acqua calda sanitaria per proteggere boiler, caldaia, lavatrice e rubinetti, allora e’ un altro discorso. E la lampada UV diventa non necessaria perché se tieni l’acqua calda sanitaria a 60 gradi o almeno una volta alla settimana fai il ciclo antilegionella, l’acqua arriva sterilizzata . Sull’acqua fredda non è necessario, perché se l’acqua resta fredda il calcare si deposita solo in minima parte.
 
Confermo quanto detto da gigiotto, per la legionella il mio addolcitore prevedere in automatico un risciacquo delle resine dopo 4 giorni di inutilizzo per evitare di far stagnare l'acqua.

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Si possono installare anche a livello condominiale?

Credo di sì ma i dispositivi saranno ingombranti, io ho la taglia più grande per uso residenziale e c'è un serbatoio da circa 25 kg di sale.
 
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