Dopo anni di cantieri, che seguivano anni di degrado, il tratto a scorrimento veloce della SS42 nella media Valcamonica si presenta finalmente all'altezza di un Paese civile: rifatti segnaletica verticale e orizzontale, asfalto, illuminazione in galleria, guardrail. Ora chi viene da Brescia, una volta uscito indenne dai micidiali cunicoli asfissianti della Sebina Orientale, trova 40 km di ottima statale che in condizioni di scarso traffico sono una goduria.
Purtroppo, per un pezzo di 42 che rinasce, c'è un pezzo di 42 che cade a pezzi: la salita da Ponte al Tonale grida vendetta tra asfalto rotto, muri che franano, parapetti divelti, cedimenti di carreggiata, sensi unici alternati... spero ci mettano mano alla svelta.