elly84
Well-known member
Come già scritto in altri post, sono passata anche io per la rottura del classico LCA (+ collaterale), neanche cadendo, solo per una spigolata, ma neanche troppo brutta, mentre stavo risalendo la collinetta di un salto del boarder-cross di Bellamonte (quindi sì, ero in salita e stavo scollinando). Non avevo i miei sci soliti (storia lunga) e li avevo noleggiati simili, ma mi sembravano molto più pesanti, io ho sentito proprio dopo la spigolata, tutto il peso di questo sci e presumo sia stata lì la rottura, ma non posso saperlo, perchè non ho sentito n'è il rumore di strappo tipo elastico come riferiscono alcuni, nemmeno dolore, sentivo solo che non mi reggeva il ginocchio, tant'è che mi sono fatta venire a prendere dalla motoslitta per arrivare fino giù a Bellamonte ed è una blu.
Parlando con ortopedico, lui presumeva che LCA fosse già stato lesionato, avevo alle spalle anni di allenamenti tra pallavolo e atletica e anche qualche "volo" sugli sci. ma sono solo ipotesi, non ho mai sentito differenze, o forse prima, non le notavo. Ora mi conosco meglio e so dove posso arrivare e quando mi devo fermare (non solo nello sci) per preservare le ginocchia innanzitutto, ma tutte le articolazioni.
Ma indietro non si torna, bisogna guardare avanti e cercare di non lasciare nulla al caso, quindi sentire vari pareri, affidarsi a fisio, osteopati, preparatori che magari ci sono già passati, e con tanta tanta riabilitazione, soprattutto i primi 12-18-24 mesi. Ho una muscolatura importante nelle gambe e ho perso 8-10 kg di botto, ci ho messo 2 annetti a recuperare il tono nelle gambe, soprattutto quella operata.
Ci saranno momenti di sconforto, ma ogni piccolo tassellino, ogni esercizio anche stupido, servirà per recuperare la piena funzionalità di un ginocchio operato, non mollare e rimani concentrata.
Parlando con ortopedico, lui presumeva che LCA fosse già stato lesionato, avevo alle spalle anni di allenamenti tra pallavolo e atletica e anche qualche "volo" sugli sci. ma sono solo ipotesi, non ho mai sentito differenze, o forse prima, non le notavo. Ora mi conosco meglio e so dove posso arrivare e quando mi devo fermare (non solo nello sci) per preservare le ginocchia innanzitutto, ma tutte le articolazioni.
Ma indietro non si torna, bisogna guardare avanti e cercare di non lasciare nulla al caso, quindi sentire vari pareri, affidarsi a fisio, osteopati, preparatori che magari ci sono già passati, e con tanta tanta riabilitazione, soprattutto i primi 12-18-24 mesi. Ho una muscolatura importante nelle gambe e ho perso 8-10 kg di botto, ci ho messo 2 annetti a recuperare il tono nelle gambe, soprattutto quella operata.
Ci saranno momenti di sconforto, ma ogni piccolo tassellino, ogni esercizio anche stupido, servirà per recuperare la piena funzionalità di un ginocchio operato, non mollare e rimani concentrata.
