consiglio scarponi per sciata tecnica: atomic M110

gvnn

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Ciao a tutti,
sono nuovo del forum (per il quale vi faccio i complimenti), mi chiamo Giovanni e sono di Firenze.

Ho un paio di scarponi da sette anni (Dolomite Sport Carve), vorrei cambiarli visto che, messi sopra i miei Atomic LT11, sono un po' come le ruote della 500 su una Porsche (come ho trovato nel forum)...
Mi sto guardando un po' in giro per farmi un'idea e gradirei un consiglio su indice flex ed eventualmente qualche modello che potrei provare.
Scio da più di 15 anni, penso di poter essere classificato come un oro base, mi piaccioni i curvoni condotti ma non solo.
Grazie
 
Un bel paio di tecnica con flex 100 - 110.
Per gli scarponi secondo me conta molto la fortuna ed il passare molto tempo in negozio.
Se hai un amico negoziante vai da lui un sabato mattino e resta con gli scarponi ai piedi fino a sabato sera.

La mia esperienza è stata questa: ho provato molti paia di scarponi e solo dei Salomon non mi facevano alcun male in negozio. Vado a sciare e dopo 10 minuti mi fanno già un male incredibile. E questo per i tre giorni successivi, male, molto male.

Poi non scio per un po' li rimetto su e facevano meno male. Li rimetto la volta dopo e zero male. A fine stagione ci ho fatto pure una scialpinistica di 400-500 metri di dsl senza vesciche ne dolori. E non mi so spiegare niente di tutto ciò, io spero solo che continuino come hanno fatto nelle ultime due sciate.

Benvenuto nel forum :D Sei riuscito ad entrare alla fine ;)
 
Perchè scarponi Tecnica, Fabio???? In genere i Tecnica sono troppo "ciabattosi" (parlo dei modelli non race), e per questo poco indicati a una sciata tecnica e performante.

Tra l'altro, sono adatti solo a piedi voluminosi e dalla pianta larga...

Il fatto che tu, Fabio, abbia provato male alle prime uscite, per poi sentirti a tuo agio mano a mano che li usavi, dipende dal fatto che ormai le moderne scarpette sono termoformabili. Cioè col calore, prendono progressivamente la forma del piede. In negozio avresti dovuto far fare il processo di termoformatura per velocizzare l'assestamento della scarpetta al tuo piede, e calzando gli scarponi "a secco" per 2-3 ore, 4-5 volte prima di indossarli per la prima volta sulla neve. In questo modo avresti velocizzato l'assestamento della scarpetta, e avresti sofferto molto meno il male ai piedi! :wink:

Ciao Giovanni, ora vengo a te...

In relazione al tuo peso (e altezza), e al tuo tipo di sciata (tecnica o aggressiva), si può determinare il giusto valore di flex index per lo scarpone... se hai preso gli LT11 suppongo non sia pesante (diciamo fino a 70 kg), per cui un modello della serie Race con flex index tra 90 e 120 (a seconda del tuo peso) dovrebbe andare bene.

Hai piede a pianta stretta o larga?

Se a pianta larga, potresti considerare l'Atomic RT CS, e forse anche l'Head Raptor Supershape o il 120 RS (personalmente lo ritengo più indicato a piante medie) o il Dolomite Z-Race 130; se invece a pianta larga, ottimo l'Atomic RT TI o l'Head Raptor 130 RD (che incomincia però ad essere piuttosto tecnico e impegnativo)...

Visto che si tratta di prendere uno scarpone particolarmente tecnico, il mio consiglio è quello di rivolgerti solo ed esclusivamente a un ottimo bootfitter, cioè un tecnico specializzato in quelle operazioni (modifiche a caldo, fresature, applicazione zeppe e supporti per la riduzione dei volumi, plantari su misura...) per far sì che il nuovo scarpone ti calzi come un guanto. Altrimenti, essendo lo scafo rigido, i volumi ristretti e le scarpette molto più sottili, ogni minimo punto di compressione ti causerebbe dolorosissime e scomodissime giornate sugli sci...

Per non parlare di quelli che (molto spesso) prendono scarponi di una misura più grande...

Visto che sei a Firenze, so che a Piancastagnaio (Siena) ce ne è uno molto serio competente e professionale, ha scritto anche sul forum col nick daniele1645... se lo ritieni opportuno, puoi contattarlo con un mp

:wink:
 
Grazie delle risposte tempestive,
per quanto riguarde altezza e peso, sono 175cm per poco meno di 70 kg. Ho una sciata più tecnica che aggressiva, ho un paio di sci race ma alla fine mi diletto solo come turista in pista per non più di 10/15 giorni l'anno (purtroppo).
La pianta del piede direi che è medio-stretta. Per i modelli che mi hai consigliato, drey, quali sono per pianta larga e quali per stretta? mi hai scritto "larga" tutte e due le volte...
Comunque grazie mille, appena avrò un po' di tempo farò il giro dei negozi di Firenze più competenti e se non riesco a trovare una soluzione contatterò Daniele.
 
Media: Atomic RT CS
Medio/Stretta: Head Raptor Supershape/Raptor 120 RS
Stretta: Head Raptor 130 RD

l'Atomic RT TI non l'ho provato ma è a pianta più stretta del RT CS, poco ma sicuro. Solo che non so dire se è un medio stretto o uno stretto...

Altri scarponi:

Salomon Falcon: Pianta medio/stretta
Lange Worldcup: pianta stretta

Un altro scarpone molto quotato è il Nordica Dobermann, non ricordo (e non l'ho provato) che tipo di calzata abbia... ma dovrebbe adattarsi a molti piedi... :think:
 

.

Fabio ha detto:
Un bel paio di tecnica con flex 100 - 110.
Per gli scarponi secondo me conta molto la fortuna ed il passare molto tempo in negozio.
Se hai un amico negoziante vai da lui un sabato mattino e resta con gli scarponi ai piedi fino a sabato sera.

La mia esperienza è stata questa: ho provato molti paia di scarponi e solo dei Salomon non mi facevano alcun male in negozio. Vado a sciare e dopo 10 minuti mi fanno già un male incredibile. E questo per i tre giorni successivi, male, molto male.

Poi non scio per un po' li rimetto su e facevano meno male. Li rimetto la volta dopo e zero male. A fine stagione ci ho fatto pure una scialpinistica di 400-500 metri di dsl senza vesciche ne dolori. E non mi so spiegare niente di tutto ciò, io spero solo che continuino come hanno fatto nelle ultime due sciate.

Benvenuto nel forum :D Sei riuscito ad entrare alla fine ;)

:no: :no: :no: :no: NON GLI HAI CHIESTO QUANTO PESA!!!!!
 
Ciao, eccomi di nuovo. Stamani sono riuscito a fare un salto nell'unico negozio zona Firenze in cui si può trovare materiale da sci a settembre (Nencini sport) e ho provato qualche scarpone.

Premetto che non avevo molto tempo, quindi per adesso mi sono limitato a tenerli su pochi minuti.
Ho provato:
- Salomon Falcon 10: prima impressione buona, dopo un po' sentivo qualche dolore ma forse dipende da un discorso di regolazione, dovrò approfondire.
- Tecnica Diablo pro race 110: ottima sensazione, piede molto fermo ma anche abbastanza confortevole.
- Atomic Hawk 110: modello nuovo che sul sito atomic, inspiegabilemnte fermo all'anno passato, non si trovano (qualcuno ne sa qualcosa in più??), però mi è sembrato troppo largo per il mio piede.
- Head Raptor: mi sono sembrarti troppo duri e poi non avevano (o non esistono) le misure intere e quindi il 28.5 mi stava largo.

Volevo provare anche altri atomic e i nordica doberman ma non avevano il numero...
 
L'Atomic Hawk è una versione approntata per il freeride; il Raptor, quale hai provato? il 120 RS o il 130 RD? Esiste anche una versione meno rigida, che è il Raptor Supershape (flex 100/110).

Ottimo, vedo che hai pazienza per scegliere con cura gli scarponi, vai avanti così, non fermarti a questi, provane anche altri! :wink:
 
Certamente, se la misura non è giusta scarta senza pensarci 2 volte. Avevo solo il dubbio che tu avessi provato il 130 RD che è ancor più duro (e ancor più stretto...)
 
Drey dice:
Il fatto che tu, Fabio, abbia provato male alle prime uscite, per poi sentirti a tuo agio mano a mano che li usavi, dipende dal fatto che ormai le moderne scarpette sono termoformabili. Cioè col calore, prendono progressivamente la forma del piede. In negozio avresti dovuto far fare il processo di termoformatura per velocizzare l'assestamento della scarpetta al tuo piede, e calzando gli scarponi "a secco" per 2-3 ore, 4-5 volte prima di indossarli per la prima volta sulla neve. In questo modo avresti velocizzato l'assestamento della scarpetta, e avresti sofferto molto meno il male ai piedi!


Lo stesso problema di mal di piedi l'ha avuto mia moglie con dei Rossignol Xena perchè erano nuovi. Ma sbaglio o si possono termoformare anche quelli o basta che glieli faccio indossare un paio di volte a casa come hai consigliato tu Drey?
 
Ciao alex99, il modello di tua moglie dovrebbe avere scarpette termoformabili (non tutte lo sono), quindi ok...

Andare in negozio a far fare la termoformatura, con successiva calzata per una mezz'oretta, oppure (meglio anche se richiede più tempo) calzarli a casa per 4-5 volte, 2-3 ore a seduta, aiuta certamente a far sì che le scarpette si assestino meglio... bisogna comunque tenere presente che tra la calzata statica a casa a temperatura ambiente, e la calzata dinamica sugli sci e con le temperature tipiche delle giornate di sci, le cose cambiano parecchio....

Quindi, che gli scarponi facciano sempre un po' male durante le prime uscite, è cosa (purtroppo) abbastanza normale e da mettere in preventivo... anche se una corretta scelta ed un'eventuale ritocco dal bootfitter possono ridurre se non addirittura annullare il fastidio...

Le calzate a casa o la termoformatura consiglierei di farla nei giorni precedenti le uscite sulla neve, perchè col tempo le scarpette tendono a perdere in parte la memoria dei piedi......
 
riguado alla calzata degli scarponi, oltre a tutti i suggerimenti che ho già letto, è bene ricordare che tra negozio e piste ci sono spesso più di 20 gradi di differenza che inevitabilmente incidono sulla vestibilità (pensate a quando mettete gli scarponi freddi che fatica).
inoltre le plastiche degli scarponi "entrano in vita" dopo le prime 4-5 uscite sulla neve, modificando appunto le proprietà dello scarpone. Tecnica ad esempio tende ad avere delle plastiche che cedono un pò di più rispetto alla media.
 
Finalmente è arrivato il materiale da sci nei negozi della mia zona, per adesso si trova solo quello dell'anno scorso in offerta, ma tanto meglio almeno forse mi riesce risparmiare qualcosa.

Ieri infatti ho fatto un salto veloce a provare qualche altro scarpone, ho provato:

- salomon x-wave 10: impressione buona, li ho sentiti un po' stretti sul collo del piede, non so se dipende dalla calzata o da altro, magari con il tempo migliorano (come è successo a Fabio).

- tecnica diablo magnesium (quelli dell'anno scorso, tutti arancioni): mi sono sembrati un po' più morbidi rispetto ai salomon e poi il numero che ho provato forse era un po' preciso per il mio piede (quello sopra non c'era).

Poi volevo provare gli atomic m110, ma non c'era il numero, c'erano i B90 ma penso che siano di livello troppo basso per me.

Per adesso ho le idee molto confuse, nei prossimi giorni andrò a cercare se altri negozi hanno messo fuori gli scarponi e magari provo qualcos'altro, se qualcuno nel frattempo ha qualche altro consiglio è ben accetto!
 
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