grande commento!!:shock:
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Che fare? Boh! Anche io sono contro i divieti ma i gestori del Presena devono pensare anche a chi va su non preparato, i cosiddetti yo fratello.
E come fare per capire chi è preparato e sa a cosa va incontro? Non ci riesci quindi purtroppo devi mettere questi divieti generali.
Altre soluzioni? Il solito cancelletto arva? Qualsiasi sia la soluzione non riuscirà mai a soddisfare tutti.
Non c'era assolutamente alcun divieto, solo un agente di polizia che all'arrivo delle ancore verificava che chi si dirigeva in zona cantiere - sgualdrina avesse Artva.
Poi si e' visto e sentito di tutto ... Gente che faceva dei taglioni bestiali ... Affermazioni tipo: io l'arva non l'ho ma lo hanno i miei amici ... Oppure: scusi se si scende di qui dove si arriva?
Comunque gran giornata.
Non c'era assolutamente alcun divieto, solo un agente di polizia che all'arrivo delle ancore verificava che chi si dirigeva in zona cantiere - sgualdrina avesse Artva.
Poi si e' visto e sentito di tutto ... Gente che faceva dei taglioni bestiali ... Affermazioni tipo: io l'arva non l'ho ma lo hanno i miei amici ... Oppure: scusi se si scende di qui dove si arriva?
Comunque gran giornata.
tanto per parlare, c'è gente che ancora non usa il casco "perchè in 20 anni di sci non mi è mai successo niente quindi non serve" oppure quelli che "lo zaino è scomodo i panini li prendo al rifugio, pensa te se mi porto dietro una pala"
credo che nel 2012 ci sono parecchi modi per potersi informare e "prendere coscienza" (internet,cai,scuole sci, gestori impianti, guide alpine, campi addestramento arva ecc ecc) ma purtroppo acquistare l'arva non è sufficiente, bisogna anche sapersi muovere in gruppo e con testa, oltre che saper fare una ricerca ( e con gli arva digitali è facile )
quello che conta, alla fine, è portare a casa la pellaccia sana e salva, se ad alcuni elementi non importa la sicurezza, dovranno anche accettare le conseguenze, volenti o no.
io stesso ho praticamente litigato con alcuni amici che non ne vogliono sapere di prendere l'arva (risposta: ma pensa te se spendo 200€ per una cosa che non mi serve)
per quest'anno purtoppo nelle giornate di powder-impianti non ho avuto una compagnia munita di kit aps.. dalla prossima stagione, mi fermerò all'inizio della discesa con l'arva in ricerca e mi aggrego ai primi sconosciuti che passano muniti di aps.
meglio uno sconosciuto con la testa che un amico senza!!
tanto per parlare, c'è gente che ancora non usa il casco "perchè in 20 anni di sci non mi è mai successo niente quindi non serve" oppure quelli che "lo zaino è scomodo i panini li prendo al rifugio, pensa te se mi porto dietro una pala"
credo che nel 2012 ci sono parecchi modi per potersi informare e "prendere coscienza" (internet,cai,scuole sci, gestori impianti, guide alpine, campi addestramento arva ecc ecc) ma purtroppo acquistare l'arva non è sufficiente, bisogna anche sapersi muovere in gruppo e con testa, oltre che saper fare una ricerca ( e con gli arva digitali è facile )
quello che conta, alla fine, è portare a casa la pellaccia sana e salva, se ad alcuni elementi non importa la sicurezza, dovranno anche accettare le conseguenze, volenti o no.
io stesso ho praticamente litigato con alcuni amici che non ne vogliono sapere di prendere l'arva (risposta: ma pensa te se spendo 200€ per una cosa che non mi serve)
per quest'anno purtoppo nelle giornate di powder-impianti non ho avuto una compagnia munita di kit aps.. dalla prossima stagione, mi fermerò all'inizio della discesa con l'arva in ricerca e mi aggrego ai primi sconosciuti che passano muniti di aps.
meglio uno sconosciuto con la testa che un amico senza!!