I rancorosi e i rosiconi

Parliamo di una montagna domenticata da Dio, dove fino a due anni fa trovavi un parcheggio scrostato pieno di buche manco un albero, qualche rottame di skilift e tanta desolazione, tanta tristezza e molta melanconia,. Al limite (raramente) trovavi due auto di Camminatori burberi brontoloni che, nella tristissima nebbia, mettevano in auto gli zaini per andare poi a farsi il naso paonazzo nella fischetteria del primo paese.
Bene, in questo luogo hanno deciso di rinnovare le piccole strutture e riaprire allo sci, con due impianti ed un ristoro. Sono certo che il posto non verrà devastato, e non mai diventerà come les Portes du Soleil.
I giornali che pubblicano le news sbagliano a dare voce ai commenti dei lettori, se i contenuti di questi commenti non aggiungono nulla di interessante.

Appena appresa la news, prima di scorrere sotto, mi sono prefigurato il primo comment che avrei trovato e, senza alcuno stupore, andando a leggerlo ho riscontrato che non avevo indovinato per filo e per segno solamente il conetnuto, ma anche la cotruzione, gli aggettivi, per preposizioni, le congiunzioni etc... in pratica nella mia testa lo avevo recitato precioso ancor prima di leggerlo, ancor prima di sapere se sotto ci sarebbero stati commenti o meno.
Adesso ditemi voi, un commento del genere, del quale il creatore sarà stato certamente fiero e si sarà sentito un opinionista di elevatissimo calibro, cosa aggiunge in termini di originalità dei contenuti?
Oramai la poesia della nebbia agli irti colli è molto più "fresca e croccante" di "sta roba qua" che sembra un rosario da ripetere a pappagallo parola per parola, due palle che non hanno eguali in alcuna attività umana.
Io sono dell'avviso che chi ama commentare in Internet, o nei social, debba farlo solo se porta contenuti interessanti ed originali, se al contrario si tratta pappagallare "il nulla" dovrebbe astenersi onde evitare che i super computer che digeriscono le sue "cag*te" producano invano CO2.

Siete pronti per lo scoop? Eccoci qua! 🤢

"Ancora soldi pubblici buttati! Ancora inutili passerelle di politici!Come si fa ad investire ingenti risorse per il turismo invernale quando di neve non se ne vede e non se ne vedrà più sui nostri Appennini e sempre meno anche sulle Alpi!Sprechi si aggiungono a sprechi, vengono rifatti impianti di risalita che dopo pochi anni, senza aver mai funzionato, vengono di nuovo sostituiti .Senza pensare all'impatto ambientale che produce questo pseudo sport della neve, che prevede la distruzione di boschi e la costruzione di piloni d'acciaio in luoghi che dovrebbero essere salvaguardati!Non si investe, invece, su un turismo molto più naturale e sostenibile fatto di percorsi a piedi alla scoperta dei nostri xx..."
Che idiota, perche’ non pensa ai soldi buttati in alitalia, ilva, miniere del sulcis, film finanziati e mai usciti nelle sale, ospedali costruiti ed abbandonati etc. etc….. il problema e’ sempre e solo lo sci.
Sono sempre piu’ convinto che le mamme di questi personaggi concddevano le loro grazie ai maestri di sci…. diversamente non si spiega tanto odio….
 
Appena appresa la news, prima di scorrere sotto, mi sono prefigurato il primo comment che avrei trovato e, senza alcuno stupore, andando a leggerlo ho riscontrato che non avevo indovinato per filo e per segno solamente il conetnuto, ma anche la cotruzione, gli aggettivi, per preposizioni, le congiunzioni etc...
Salvati questa GIF e piazzala sotto ogni commento dei cerebrolesi da social:
istituzioni-dovesonoleistituzioni.gif
 
Notizia di questi giorni della chiusura del rifugio mezzi litri: non c’è alcun interesse a ricostruire qualcosa nella zona Picena del vettore. Hanno resistito finché hanno potuto.
Mezzi Litri.png

La zona Picena dei Sibillini mi sembra messa molto peggio della parte maceratese........... il problema è che nel Comune di Arquata (nelle zone prospicienti il Vettore) i paesi sono totalmente SCOMPARSI............. tabula rasa.....Pretare, Piedilama, Borgo, Arquata stessa............. (non considero Pescara che credo sarà tolta da qualsiasi mappa.........)
 
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E fidati che assistere alla morte di un territorio, a cui sei legato senza accorgertene dall’infanzia, è un’esperienza davvero brutta.
Purtroppo è un'esperienza vissuta da tanti in questi anni.. E vedere che c'è anche chi si compiace di queste situazioni, fa ancora più male.
 

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Mi sembra che sia di Corona la frase "salviamo la montagna dai salvatori della montagna". Quando i talibans del turismo lento (pro domo propria) approdano ad esempio a Castelluccio a godersi gongolanti la desolazione, fuori dal periodo fioritura, non credo che vengano accolti a bacini e carezze dai paesani.
 
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Mi sembra che sia di Corona la frase "salviamo la montagna dai salvatori della montagna". Quando i talibans del turismo lento (pro domo propria) approdano ad esempio a Castelluccio a godersi gongolanti la desolazione, fuori dal periodo fioritura, non credo che vengano accolti a bacini e carezze dai paesani.
il problema è l'elitarismo (mai parola più giusta usasti credo in questo topic) ............in quel caso meno sviluppo significa per loro meno persone poi nei periodi di bassa stagione e più godimento della natura (ma al tempo stesso è la morte di quei luoghi, oggi non c'è possibilità per tutti di vivere di solo settore agricolo/allevamento come un tempo)

ma l'elitarismo è in tutti i campi............... quante volte sento maledire i ciaspolatori di gruppo, i merenderos........... se vogliamo sviluppo per il territorio, adeguiamoci poi a tutto quello che ne consegue, altrimenti siamo pari pari ai talibans del turismo lento
 
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E fidati che assistere alla morte di un territorio, a cui sei legato senza accorgertene dall’infanzia, è un’esperienza davvero brutta.
siccome a Piedilama facevo un 10 giorni d'estate da piccolo, vederla assieme a Pretare così sventrata mi ha tolto la voglia di fare quella strada da allora.............. almeno Visso, pur se inagibile, come struttura di paese è rimasta (anche se ce ne sarebbe da dire...............)
 
Vengono accolti dai brandelli di muri e teli di plastica strappati dal vento a coprire il nulla… Pretare e Piedilama esempio lampante.

Ps. Mi hai anticipato…
 
il problema è l'elitarismo (mai parola giusta usasti credo in questo topic) ............in quel caso meno sviluppo significa per loro meno persone poi nei periodi di bassa stagione e più godimento della natura (ma al tempo stesso è la morte di quei luoghi, oggi non c'è possibilità per tutti di vivere di solo settore agricolo/allevamento come un tempo)

ma l'elitarismo è in tutti i campi............... quante volte sento maledire i ciaspolatori di gruppo, i merenderos........... se vogliamo sviluppo per il territorio, adeguiamoci poi a tutto quello che ne consegue, altrimenti siamo pari pari ai talibans del turismo lento
"...mai parola PIÙ giusta usasti in questo topic" ... altrimenti vuol dire che non ha usato mai una parola giusta.
 
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