per me è la soluzione più facilmente ipotizzabile...se ci fosse stato un collegamento con furgsattel sarebbe stato necessario per i pedoni prendere la seggiovia a sei posti, che peraltro è già molto utilizzata ed è uno dei pochi impianti dove si fa la fila a zermatt
in Austria fanno a gara a colpi di impianti super ma inutili, che ne pensate?
- Autore discussione pierr
- Data d'inizio
per me è la soluzione più facilmente ipotizzabile...se ci fosse stato un collegamento con furgsattel sarebbe stato necessario per i pedoni prendere la seggiovia a sei posti, che peraltro è già molto utilizzata ed è uno dei pochi impianti dove si fa la fila a zermatt
Anche in Francia in fatto di impianti non è che stanno li a pettinare le bambole: dal prossimo inverno ValThorens sarà l'unica stazione al mondo ad avere in esercizio 4 FUNITEL (Peclet, Grand Fond, Bouquetin e Thorens in costruzione).
Al momento il primato di 3 FUNITEL viene condiviso con l'austriaca Hintertux (GletcherBus 1-2-3) che ha in esercizio tre tronchi indipendenti ad agganciamento automatico mentre ad onor del vero a Val Thorens sono 2 automatici (Peclet, Grand Fond) e due a morsa fissa (Bouquetin e Thorens).
Al momento il primato di 3 FUNITEL viene condiviso con l'austriaca Hintertux (GletcherBus 1-2-3) che ha in esercizio tre tronchi indipendenti ad agganciamento automatico mentre ad onor del vero a Val Thorens sono 2 automatici (Peclet, Grand Fond) e due a morsa fissa (Bouquetin e Thorens).
Ema93
Well-known member
Io non ho mai sciato in Austria. Però ci sono stato e le ragazze di lì sono SUPER!!!!!!
Detto questo, non avendoci sciato non so se tali impianti sono necessari oppure no. Nel secondo caso trovo che solo per il marketing non valga la pena di spendere più soldi del dovuto. Oltretutto impianti troppo grossi e ingombranti o sono davvero necessari e allora ok, altrimenti se superflui sono solo un grandissimo danno ambientale!
Detto questo, non avendoci sciato non so se tali impianti sono necessari oppure no. Nel secondo caso trovo che solo per il marketing non valga la pena di spendere più soldi del dovuto. Oltretutto impianti troppo grossi e ingombranti o sono davvero necessari e allora ok, altrimenti se superflui sono solo un grandissimo danno ambientale!
marcussiena
The count of Tuscany
non posso che quotare
detto questo per quanto ami l'austria io non sono favorevole ad enormi impianti, nè lì, nè in italia e nè da nesun'altra parte.
Tuttavia è bene anche dire che l'austria oramai l'ho girata abbastanza e ad essere sincero tutti questi obrobri non li ho visti. Piuttosto li ho visti in italia, soprattutto nel mio amato appennino dove insistono antichi impianti lasciati a marcire in disuso: penso alla cabinovia monte bove a Frontignano, penso agli impianti in disuso nei ghiacciai ome allo stelvio....
In austria ho visitato tanti posti e vi garantisco che non ho mai trovato un solo impianto in disuso lasciato sul posto a crepare nei secoli: questi sì che sono obrobri. E le alpi, che mi risulti, ne sono pieni!
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per me ci sono 3 aspetti da considerare:
1) Si vuole privilegiare la quantità o la qualità? mi spiego: un megaimpianto da migliaia di persone/ora riduce o annulla le code, ma vomita sulle piste una tal massa di sciatori da renderle assolutamente invivibili e anche pericolose.
2) I megaimpianti ultramoderni, tranne rarissime eccezioni, non sono certo belli a vedersi; l'impatto visivo e strutturale sull'ambiente montano è elevatissimo, e genera un devastante effetto "Luna park"; intendiamoci, a me piace moltissimo il paesaggio e l'ambiente, più è selvaggio, meglio è; magari ad altri piace di più il casino e la folla.
3) A voler innovare e sviluppare a tutti i costi si deve investire molto, e i soldi devono ritornare: io personalmente preferirei impianti meno moderni e lo skipass meno caro; purtroppo siamo nel paese dei furbi, e quindi, come ben sapete, l'Italia pullula di stazioni con impianti vecchissimi e lentissimi e giornalieri carissimi; un esempio per tutti, la mia amata Courmayeur (che però, almeno il mercoledì, fa lo sconto del 50% a tutti).
1) Si vuole privilegiare la quantità o la qualità? mi spiego: un megaimpianto da migliaia di persone/ora riduce o annulla le code, ma vomita sulle piste una tal massa di sciatori da renderle assolutamente invivibili e anche pericolose.
2) I megaimpianti ultramoderni, tranne rarissime eccezioni, non sono certo belli a vedersi; l'impatto visivo e strutturale sull'ambiente montano è elevatissimo, e genera un devastante effetto "Luna park"; intendiamoci, a me piace moltissimo il paesaggio e l'ambiente, più è selvaggio, meglio è; magari ad altri piace di più il casino e la folla.
3) A voler innovare e sviluppare a tutti i costi si deve investire molto, e i soldi devono ritornare: io personalmente preferirei impianti meno moderni e lo skipass meno caro; purtroppo siamo nel paese dei furbi, e quindi, come ben sapete, l'Italia pullula di stazioni con impianti vecchissimi e lentissimi e giornalieri carissimi; un esempio per tutti, la mia amata Courmayeur (che però, almeno il mercoledì, fa lo sconto del 50% a tutti).
