Situata in Svizzera, nel cantone Grigioni, questa valle è [u]facilmente raggiungibile dagli impianti di risalita di Disentis[/u].
[t]Come raggiungere la Val Gronda[/t]
Parcheggiata la macchina si prende la [b]funivia del Disentis[/b], appena usciti dalla stazione c'è un tappeto che consente di superare una piccola salita in tutta tranquillità. Dopo una stradina in discesa si prende la prima seggiovia, dopo di questa bisgona prendere una seconda seggiovia posta di fronte alla prima. Scesi dalla seconda seggiovia si deve prendere lo skilift a destra. Questo skilift permette di raggiungere il punto più alto del comprensorio.
Ora vi troverete di fronte un bivacco, molti lo usano come punto di partenza per itinerari scialpinistici. Se si guarda a sinistra con lo skilift alle spalle si nota [b]un pendio medio ampio e mediamente pendente, questo è l'inizio della val Gronda[/b].
[t]Itinerario fuoripista Val Gronda[/t]
Si inizia quindi a scendere questo pendio [b]esposto a sud-est[/b] e superata la parete di roccia sulla sinistra si possono scegliere due linee, una alta e una bassa. In questo punto bisgona prestare attenzione perchè [b]il pendio è interroto da un grosso salto di roccia[/b] con alcuni canalini ripidi e stretti e altri meno (vedere foto sotto).
[img]http://www.skiforum.it/pics/926-roccia.jpg[/img]
Se si sceglie la linea bassa si prende l'itineario più battuto che ci porta a sinistra del grande salto di roccia. [b]Le pendenze diventano più difficili[/b] e il pendio si stringe. Una volta superato questo pezzo il pendio si apre in una valle larga con pendenze molto dolci fino ad un canyon creato da un fiume.
Se si tiene la linea alta non bisogna perdere quota dopo aver superato la parete rocciosa sulla sinistra. Dopo alcune decine di metri ci si trova di fronte al salto di roccia. Imboccare uno dei canalini che ci si trova di fronte. Attenzione a [b]non stare troppo a destra perchè non c'è possibilità di discesa[/b]. Superato il salto di roccia, si possono scegliere altre due linee: quella che aggira la parete rocciosa, che si apre in un pendio che progressivamente diventa dolce fino al canyon oppure si può scegliere di fare un lungo traverso alto. In questo modo si terrà il fondovalle sulla destra e non abbiamo perso quota.
Dopo qualche centinaio di metri il pendio cambia esposizione e da sud torna esposto ad est. [u]Qui si apre un bel pendio ampio e mediamente pendente[/u]. Scendere questo pendio fino all'imbocco del canyon. Ora bisogna proseguire per una stradina stretta ma non tanto ripida. La difficoltà di questa stradina è che è un passaggio obbligato quindi [b]molto spesso sarà piena di gobbe molto alte e ghiacciate[/b].
[b]Usciti dal canyon si è praticamente in paese[/b]. Si iniziano a vedere le prime case e si continua a seguire la stradina. Ad un certo punto si passa sopra ad un ponte. Si può proseguire per la strada se c'è abbastanza neve oppure, tagliare per il pendio a destra che porterà direttamente nel pagheggio della seggiovia.
[t]Val Gronda, Disentis[/t]
Il vallone non presenta particolari pezzi critici a parte il salto di roccia verso l'inizio e la stradina di rientro se le condizione della neve sono pessime.
Data l'esposizione e il rientro a quote basse si potrebbe trovare neve difficile, crostosa in alto, ghiaccio (specialmente durante la mattina-tardo pomeriggio) o neve pesante durante il giorno nella stradina di rientro.
[url=http://www.skiforum.it/skiforum/upload/foto/33392-disentisfree.jpg]Link alla mappa delle piste con fuoripista Val Gronda tracciato in rosso.[/url]
DATI FREELINE | |
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dislivello | 1600 m |
difficoltà | 3 - Pendii fino a 35 gradi con brevi passaggi a pendenza maggiore |
esposizione | Sud-est |
proposta da | 8dario6 il 28/1/09 |
giudizio | 9.5 (2 voti) [VOTA RECENSIONE freeline (solo per utenti registrati e loggati)] |