Gli itinerari Intra i Sass destro e sinistro sono i più frequentati percorsi fuoripista della Marmolada. Intra i Sass destra è quello che corre sotto le pareti del Sasso delle Undici. L'itinerario si chiama Intra i Sass (tra i sassi) perchè passa tra le due "lame rocciose" della Marmolada, il Sasso delle Undici ed il Sasso delle Dodici.
Questi itinerari sono tra i più diretti e battuti della Marmolada (la parte servita dagli impianti); iniziano a pochi metri dall stazione della Funivia di Punta Rocca e terminano sulla stradina della diga Fedaia. Il rientro agli impianti è veloce: in pochi minuti di passeggiata sci in spalla si arriva alla seggiovia Fedaia e da li seguendo la pista battuta si ritorna alla partenza della funivia di Malga Ciapela.
La parte iniziale dell'itinerario attraversa il grande pendio aperto che si vede a sinistra della pista battuta (scendendo). E' possibile qui sciare con grande soddisfazione su una pendenza perfetta che va via via diminuendo fino ad arrivare sotto il Sasso delle Undici. Nella prima parte dell'itinerario bisogna fare attenzione ai numerosi crepacci del ghiacciaio che specialmente ad inizio stagione possono essere non completamente chiusi. Non bisogna mai sottovalutare la sciata in ghiacciaio anche se questo essendo servito dagli impianti di risalita può sembrare addomesticato. Ricordatevi che gli addetti alle piste non controllano il terreno al di fuori della pista.
Si entra quindi nella seconda parte dell'itinerario quella sotto le pareti del Sasso delel Undici. La neve più vicina alle pareti rocciose è più protetta dal vento e quindi è più probabile trovare la "powder". Ricordatevelo scendendo. Si scende senza particolari difficoltà seguendo valloncelli in un ambiente incredibile. Sembra di essere abbracciati dalla neve e dalle rocce della Marmolada.
Scendiamo fino a quando in vista di un grosso masso isolato, con attenzione, giriamo verso destra e cerchiamo di tagliare il più possibile verso destra. Più alti restiamo e meno strada con gli sci in spalla dovremo farci. Questo traverso può essere fatto solo con nevi assestate: sono frequenti le valanghe nei numerosi valloncelli.
Anche questo itinerario non presenta elevate pendenze ma la sua lunghezza, il suo isolamento, il suo ambiente e la qualità della neve (polverosa a volte anche a maggio) rende la discese una tra le più belle delle Dolomiti. Una grande e piacevole sciata sulla Regina delle Dolomiti!
DATI FREELINE | |
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dislivello | 1200 m |
difficoltà | 2 - Pendii senza passaggi con pendenza maggiore di 35 gradi |
esposizione | Nord |
proposta da | Fabio il 11/10/07 |
giudizio | 9 (3 voti) [VOTA RECENSIONE freeline (solo per utenti registrati e loggati)] |