Svolta meteo: arrivano le prime nevicate a quote medie

Arriva al capolinea una delle estati più calde e siccitose degli ultimi anni: è in arrivo una perturbazione che porterà un abbassamento di oltre 10 gradi della temperatura e precipitazioni diffuse sull'arco alpino.

Il fronte di bassa pressione in arrivo dal Nord Europa raggiungerà già nella giornata di oggi il nord-ovest per poi traslare nella notte tra giovedì e venerdì sulle alpi centrali e il nord-est. La neve tornerà ad imbiancare i rilievi ad ovest sui 3400 metri per poi scendere sotto i 3000 metri nella mattinata di venerdì e sui 2200 in serata, complessivamente si attendono circa 10-15 cm.

© Nicolò Miana

Sulle alpi centrali la perturbazione arriverà durante la notte e proseguirà fino alla giornata di sabato dove le quote neve potrebbero calare anche sotto i 2000 metri, i fenomeni saranno più intensi e potranno scendere fino a 30 cm di neve a quota 3000 metri.

Infine le alpi orientali, specie oltreconfine, saranno le favorite grazie all'arrivo della perturbazione nella giornata di venerdì con quote neve più basse, i fenomeni proseguiranno fino a domenica mattina, localmente sarà possibile tornare a vedere la neve fino a 1500 metri.

L'appennino settentrionale risulta parzialmente interessato nella prima fase della perturbazione con un ritorno della neve sui rilievi più alti, precipitazioni più sostenute interesseranno l'appennino centrale nella giornata di sabato.

Tuttavia il carattere degli eventi potrà essere localmente molto intenso per via del calore accumulato negli ultimi mesi, non si escludono quindi possibili nubifragi.

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