E allora?

Non capisco perché dire "tra 10 anni non scierai più" dovrebbe far diminuire il numero di sciatori nell'immediato. Anzi, scarcity e urgency sono meccanismi del marketing piuttosto noti, per cui se dovessi pensare a un complotto penserei che sono gli attuali gestori a voler mungere il più possibile, altro che disincentivare.
In verità non ho usato la parola complotto, bensì che a queste società americane, in mano a fondi d'investimento, e quindi non certo ONLUS, ben sta cavalcare l'ondata green. Sulla sua giustificazione o meno non ho proprio voglia di discutere. La verità è che non si può negare un battage mediatico notevole che pare quasi colpevolizzare gli sciatori, anche se poi sortisce il risultato opposto a quanto pare :D
 
Non mi stupisce, il fatturato cresce in primis grazie agli aumenti degli skipass (infatti la numerica è solo al +4%) e inoltre la stagione, che ha fortemente penalizzato certe zone come ad esempio il cuneese, ha fatto si che sia le prenotazioni che le uscite giornaliere o del weekend si concentrassero in valle dove oggettivamente c'è stata sempre una condizione di innevamento migliore che nel resto del nordovest
 
In verità non ho usato la parola complotto, bensì che a queste società americane, in mano a fondi d'investimento, e quindi non certo ONLUS, ben sta cavalcare l'ondata green. Sulla sua giustificazione o meno non ho proprio voglia di discutere. La verità è che non si può negare un battage mediatico notevole che pare quasi colpevolizzare gli sciatori, anche se poi sortisce il risultato opposto a quanto pare :D
Continuo a non capire quale STRATEGIA sia dire alle persone "non potrai più farlo" aspettandosi che smettano di farlo. È palese che la reazione più istintiva sia "se non potrò più farlo, lo faccio più che posso finché posso".
Quindi il collegamento tra il cavalcare l'ondata green e il volersi impossessare delle proprietà in questione è quantomeno labile.
 

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ma marcolski ha la stessa sindrome missouriana?

mi sembra di ricordare la stessa sua polemica la scorsa estate.............

considera l'italia come se fosse l'Austria e sincaxxa se i siciliani si preoccupano del mare o di altri problemi più che della valle d'aosta

P.S: e siccome stà rintanato a Cervinia (il motore dell'economia italiana), gli ricordo per la n-sima volta che gli ambientalisti se toccano aree marine delicate si incaxxano a iosa anche quaggiù nelle nostre zone di mare
E' colpa di Conte che nelle sue sortite urbi et orbi a canali unificati sentenziava con tono paternalistico "quest'estate vi faremo andare al mare" oltre alla richiesta di "atto d'amore da parte delle banche". E se io avessi voluto andare in montagna?
 
Continuo a non capire quale STRATEGIA sia dire alle persone "non potrai più farlo" aspettandosi che smettano di farlo. È palese che la reazione più istintiva sia "se non potrò più farlo, lo faccio più che posso finché posso".
Quindi il collegamento tra il cavalcare l'ondata green e il volersi impossessare delle proprietà in questione è quantomeno labile.
Dipende, qui dentro sortisce l'effetto opposto :D , fuori, soprattutto per l'ultima generazione, ti assicuro no. Se trovo (e posso condividerti) uno studio statistico che lessi qualche tempo fa te lo giro volentieri.
 
Tornando seri. Ho imparato tardi, 8 anni fa all'età di 42 anni. Sono stato folgorato dallo sci e ogni anno scio a piu non posso. Onestamente devo dire che con gli anni ho capito dove andare e quando andare supportato anche da consigli di gente competente. Ebbene quest'anno ho fatto l'anno migliore in assoluto come sci e se devo proprio dirla tutta, le piste e neve migliore in Italia l'ho trovata propio a Pila e Cervinia...
e' qualche anno che non vado a Cervinia, ma vorrei ritornarci l'anno prossimo
 
Anche io quest'anno, nonostante il probelma dell'Appennino (povero cocco!) ho fatla la migliore stagione delle ultime 10, perché nonostante la temperatura spopra media, non si può dire che per le Alpi sia stato un inverno avaro.

Poi sulla siccità del medio adritico e del sud, caliamo sempliemente un velo pietoso, quello è un altro discorso che non c'entra con lo sci.

Detto ciò la conclusione potrebbe essere che temperatura media alta non è automaticamente sinonimo di fine dello sci.
Se dovessi dirla tutta, preferisco un inverno nel quale si scia sulla neve naturale, che uno gelido stitico siccitoso nel quale i cannoni vanno a cannone ma nevica tre volte scarse....
 
Se dovessi dirla tutta, preferisco un inverno nel quale si scia sulla neve naturale, che uno gelido stitico siccitoso nel quale i cannoni vanno a cannone ma nevica tre volte scarse....

Freerider vs pistaiolo

si finisce sempre qui

E, ovviamente
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:D
 
Comunque non c'è nessun riferimento di marcolski al clima...
Io ho capito cosa intende perché ci leggiamo spesso sul forum i vari messaggi...

Però è l'ennesima notizia data un po' a cavolo, che andrebbe sviscerata tantissimo.

Vedere la mensilizzazione del fatturato: quanto incide ogni mese, ecco un altro dato importante, anche in ottica del tuo discorso, che può spiegare molto certi dati positivi...

Ho usato la parola barometro, per un motivo... il barometro misura la pressione.
E la pressione turistica su una località invernale, la cui finestra sciabile è inevitabilmente limitata (poi ampia o stretta che sia si vedrà), può indicare la reale indicazione di dove andrà il settore.

appunto chi ha parlato di clima?
è sempr eil solito buffoncello che ha casa del papy a pila che spara nel piatto dove mangia
classico.
rikko sulle spalle altrui non rikko con le sue palle e qui la differenza si vede.
poveretto.

aggiungo che tutti a inizio stagione si scandaalizzano per i cannoni accesi(semplifico) e poi nessuno si scandlizza de per dire 3/4 dell'adriatico di spaigge sno tenute aperte grazie e buldozzer e lavori impattanti(a mio modo di vedere)
tutto qua clima non centra anche perchè se negli anni 60 sulle coste si fosse prevenuto e coatruito un pelo meno fronte mare...ecc ecc qua clima centra poco
quindi in un paese assolato si invipera contro i cannoni e si rilassa e giustifica i buldozzer in spiaggia...
ma poi cannoni a parte si lamenta quando non apri a novembre e 8 dicembre tutti i coda...

ps:sempre il soliti essere viscido che ha casa a pila ..ma dove sei stato negli ultimi 20 anni?
a novembre e nella stragrnade dei novembre in vda i comprensori hanno tutti aperto...o potevano aprire(come questo per dire i primi di novembre valtournenche poteva aprire ma ha aperto al 1 dicembre)
ecc ecc ecc...
mi pare che faccia polemica giusto per....
 
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Per me invece è la stagione in cui ho sciato meno in 44 anni di sci...
4/5 gg scarsi, due soli in neve fresca che definire powder è un pelo ottimistico...
dovrò credo riabituarmi a girare, ma il periodo per fare i vagabondi è pessimo se si guarda il budget... ho fatto un weekend fuori a sciare e ho speso un botto di soldi, nonostante non abbia pagato l'alloggio in quanto ospite...
Andarsene in giro a sciare anche in economia non costa meno di 100 euro al gg... vuol dire che se tornassi sulle mie medie storiche, ovvero 35/40gg, spenderei più di 4k a stagione, contro i 1000 comprensivi di parecchi genepy e gintonic che spenderei standomene nel mio comprensorio di casa con stagionale.

Anche questa è una valutazione che dovrò fare, certo è che facendomi un esame di coscienza capisco che alla luce di oltre 40 anni di sci, magari mi sto stufando e probabilmente se fino a 10 anni fa non avrei avuto remore su quanto spendevo, adesso inizio a farmi due conti e capire se ne vale ancora la pena...
 
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