Ema93
Well-known member
Ma come detto secondo me non se la prendono tanto con gli ambientalisti "veri" (che ce l'hanno praticamente con tutti), ma con i vari blogger alla "Selvaggia Lucarelli" per intenderci, che invece si accaniscono solo con lo sci.
Ed è legittimo ritenere secondo me, che muova di più l'opinione pubblica italiana una Lucarelli che un rapporto di Legambiente.
D'altronde di articoli contro la settimana bianca nelle scuole, perché sarebbe diseducativa, distruttiva dell'ambiente, modello di un turismo di massa che consuma tutto ed è insostenibile ce ne sono parecchi
Di pari articoli contro le masse che vanno a Rapallo no. Ovviamente nei rapporti di Legambiente trovi tutti i dati che vuoi sulla distruzione delle coste italiane ad opera dei balneari, dei palazzinari, dei comuni ingordi. Ma sugli articoli che muovono davvero l'opinione pubblica (che non sono i rapporti di Legambiente) tutto questo passa in secondo piano, rispetto alla terribile insostenibilità del turismo sciistico.
Io penso che tutto il turismo, come tutte le industrie, abbia un impatto (anche quello nelle città d'arte, con i suoi voli low cost, la trasformazione dei centri storici in giganteschi Airbnb, la saturazione dei servizi ecologici). Ma viviamo in un mondo in cui tutte le attività lavorative o quasi, hanno un impatto, questo attacco specifico e mirato solo al turismo sciistico (come se tutto il resto fosse a impatto zero) è sicuramente difficilmente tollerabile da parte di chi grazie al turismo bianco ha un reddito.
Ed è legittimo ritenere secondo me, che muova di più l'opinione pubblica italiana una Lucarelli che un rapporto di Legambiente.
D'altronde di articoli contro la settimana bianca nelle scuole, perché sarebbe diseducativa, distruttiva dell'ambiente, modello di un turismo di massa che consuma tutto ed è insostenibile ce ne sono parecchi
Di pari articoli contro le masse che vanno a Rapallo no. Ovviamente nei rapporti di Legambiente trovi tutti i dati che vuoi sulla distruzione delle coste italiane ad opera dei balneari, dei palazzinari, dei comuni ingordi. Ma sugli articoli che muovono davvero l'opinione pubblica (che non sono i rapporti di Legambiente) tutto questo passa in secondo piano, rispetto alla terribile insostenibilità del turismo sciistico.
Io penso che tutto il turismo, come tutte le industrie, abbia un impatto (anche quello nelle città d'arte, con i suoi voli low cost, la trasformazione dei centri storici in giganteschi Airbnb, la saturazione dei servizi ecologici). Ma viviamo in un mondo in cui tutte le attività lavorative o quasi, hanno un impatto, questo attacco specifico e mirato solo al turismo sciistico (come se tutto il resto fosse a impatto zero) è sicuramente difficilmente tollerabile da parte di chi grazie al turismo bianco ha un reddito.