Patagonia usa materiali riciclati per le sue nuove giacche shell - Novità 2019/2020

Patagonia continua la sua specifica "sfida" al mercato: dimostrare al resto del mercato che si possono fare ottimi prodotti e continuare a fare business mettendo al primo posto l'attenzione all'ambiente.

Responsible Waterproof Shells

Responsible Shells: non  caso Patagonia incrementa il numero di prodotti, in particolare il numero di giacche "shell" (capi impermeabili ma traspiranti) fatte con materiale riciclato. Tutti noi sappiamo quanto impattante sia questo processo sull'ambiente. L'uso di materiali riciclati proprio in questa fase è un notevole passo avanti verso una reale "economia circolare" per la produzione di abbigliamento outdoor molto tecnico.

Dalle collezioni autunno 2019 Patagonia avrà tutte le giacche con lo strato esterno composto da materiale riciclato sia che esse appartengano alla collezione più performante "alpine", alla linea dedicatata agli sport invernali  "snow" o alle versatili giacche del catalogo "lifestyle".

L'impegno a mettere concretamente in pratica i principi dell'economia circolare da parte di Patagonia ha una portata "mastodontica" si tratta infatti di una scelta che investe ben 62 articoli! Inoltre Patagonia si serve per la propria filiera esclusivamente di fabbriche certificate Fair Trade. E da sciatori/scialpinisti ed amanti della montagna gli utenti di SkiForum non possono che essere d'accordo con questa filosofia.

Patagonia Ascensionist Jacket

La direzione intrapresa da Patagonia si concretizza nella Ascensionist Jacket, uno dei prodotti di punta per il 2019/2020. Tra le giacche riciclate di Patagonia, la Ascensionist Jacket è una giacca da neve altamente funzionale e traspirante; realizzata in tessuto Gore-Tex Active, è l’ideale per cimentarsi nello sci, nello sci alpinismo ed in altri sport outdoor senza rinunciare ad un capo con un design particolarmente ricercato.

Da sempre attenta all'ambiente (la storia di Patagonia)

Patagonia inizialmente era leader nella produzione di chiodi per l'arrampicata. Ben presto però il fondatore si accorse che questi chiodi, sebbene fossero molto apprezzati dal mercato, contribuivano a "rovinare" le pareti delle montagne. Infatti la loro elevata resistenza permetteva agli scalatori di mettere e togliere i chiodi parecchie volte.

Questa operazione, piantare ed estrarre i chiodi, rovinava le pareti dello Yosemite in modo irreparabile. Preso consapevolezza di ciò, nonostante i chiodi fossero il prodotto iconico di Patagonia, per dare un segnalo concreto di attenzione all'ambiente, l'azienda ha scelto di toglierli dal catalogo.

E da quel momento l'attezione all'ambiente è stato il filo conduttore di Patagonia, una attenzione che non si ferma ad una sterile frase da mettere nel rapporto societario o nelle brochure pubblicitarie, ma una attenzione reale, evidente e tangibile. Guarda il video per scoprire maggiori dettagli.